topsecret 7 / 10 22/03/2011 08:55:28 » Rispondi La brava, molto simpatica e a tratti sensuale Paola Cortellesi è la protagonista di una commedia certamente divertente e gradevole ma che nasconde tra le righe, anche se in maniera più che evidente, una certa carica di sentimentalismo atto ad impreziosirne la storia e fotografarla al meglio, tratteggiando un contorno di emozioni che spezzano il ritmo tra una gag e l'altra. Il risultato è, a parere mio, molto gradevole e funzionante. I personaggi, conosciuti e non, sprizzano ironia e grande vivacità da tutti i pori e la storia si segue tutta d'un fiato tra una risata e l'altra e qualche piccola stretta al cuore. Un' altra commedia italiana piacevole che si merita un voto positivo e che non ha altre pretese se non quella di divertire ed intrattenere.
arturo 22/03/2011 09:11:01 » Rispondi Non si capisce bene perché questo di "non avere altre pretese" debba essere considerato a priori un pregio, laddove invece è proprio il limite di questa e di tutte le altre tiepide commediole che imperano al botteghino. Senza scomodare Monicelli e Risi, ma allora Virzì, Luchetti, Archibugi - che di pretese giustamente ne hanno - rispetto a questi chi sono? Bergman?
topsecret 25/03/2011 09:47:28 » Rispondi Perchè quando uno è alla ricerca di leggerezza e simpatia non si pone tutte queste domande. E poi, chi ti dice che Massimiliano Bruno non possa diventare il nuovo Virzì o magari l'erede di Monicelli? (con rispetto parlando).
arturo 25/03/2011 17:24:53 » Rispondi me lo dice il fatto che il primo film di virzì ("La bella vita") sta a questo di Bruno come un brunello ad una coca-cola (sgasata)