ferzbox 5½ / 10 28/04/2016 19:24:29 » Rispondi Certo che questa Maria Lease non perse tempo a ricopiare il film di Tom Holland; non tanto per la storia di per se(anche se andando a stringere stiamo più o meno li), ma per il concetto della bambola posseduta, inscenando una serie di situazioni che la bambola Chucky non si sarebbe risparmiata di tritare e ritritare nei suoi seguiti forzatissimi..... Tuttavia devo ammettere che avrei pensato molto peggio; i primi 25 minuti non presagivano nulla di buono; la fotografia, la regia e il soundtrack era quello tipico delle basse produzioni anni 90 che, per certi aspetti, erano pure peggio di quelle degli anni 80; molto televisive e realizzate alla cazzò di cane. Ciò nonostante questo "Dolly dearest" riesce ad intrattenere grazie ad uno studio dei personaggi meno idiota del solito; sempre stereotipatissimi(la classica famigliola con la figlioletta vittima del male), ma se non altro con dialoghi abbastanza decenti; inoltre il finale risulta simpatico....anche se molto sbrigativo e semplicistico.... Che dire....se si è amanti dei film horror di serie B gli si può dare uno sguardo, altrimenti si può tranquillamente far finta di niente e passare oltre....