Goldust 7 / 10 02/10/2014 11:32:44 » Rispondi Ricordo Fiore di cactus di Saks come una commedia spiritosa e piuttosto prevedibile, e questo pseudo remake di Dugan ne mantiene le medesime caratteristiche. La scelta vincente è quella di ambientarlo in una cornice da sogno come quella hawaiana, così da rendere la digestione delle quasi due ore di bugie e sotterfugi molto più piacevole. E' forse la prestazione più convincente della Aniston, che parte come grigia comprimaria dello spendaccione Sandler e finisce poi per oscurarlo completamente ( non che ci voglia così tanto ), oltre a tenere botta in una gara di bikini con la ben più giovane supermodella Brooklyn Decker. Un onesto film di intrattenimento che strappa più di una risata, e perciò va promosso.