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FASTER regia di George Tillman Jr.

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Spotify     6 / 10  15/09/2015 19:37:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Discreto action/thriller che affronta un tema classico come il "rape & revenge". Non aggiunge nulla ne al filone degli action tutti muscoli e poco cervello e ne a quello su storie con alla base una vendetta violenta. La cosa che si fa apprezzare maggiormente è il ritmo, molto incalzante. Non ci si annoia mai e gli eventi si susseguono bene senza che ci siano punti morti. La storia può apparire sempre la stessa, vero, però è anche vero, almeno secondo me, che Tillman la dirige molto bene, regalandoci 2-3 scene validissime dal punto di vista dell'azione e della tensione. E inoltre la dirige anche con una certa personalità e con la consapevolezza di poter caratterizzare il suo "rape & revenge". La direzione degli attori è discreta, senza infamia e senza lode. La caratterizzazione è quella classica di questo tipo di pellicole. Finale diretto molto bene, c'è suspense e anche un colpo di scena davvero inaspettato e studiato molto bene. Avvincenti e girati bene i diversi inseguimenti automobilistici. La fotografia è valida, da un tocco cupo al film e va a nozze con la scenografia, molto azzeccata, ben valorizzata dal regista e molto lugubre e tetra anch'essa. Magari ogni tanto c'è qualche sequenza un po' inverosimile, come ad esempio quella del primo omicidio, però fa parte del gioco di questi prodotti. Il cast è nella media, tra cui spicca il buon "The Rock" che ultimamente ricopre molti ruoli simili a quello che ha qui. Magari chi lascia più a desiderare è il belloccio Jackson-Cohen. La sceneggiatura è il vero punto debole: alla base c'è la solita storia ma vabbe, ormai ci siamo abituati, quello che invece lascia perplessi è lo sviluppo di varie sotto-trame, che poi sono anche trasportate bene sullo schermo, però non ne ho proprio capito il bisogno. Mi vien da pensare che ci fosse una notevole mancanza di idee. Anche i dialoghi non sono gran cosa, striminziti e molte volte anonimi. Per fortuna, nel letame, spunta un fiore, e codesto è il colpo di scena molto intelligente che c'è alla fine.

Generalmente buono, si lascia guardare piacevolmente.