The Deep Ocean 3 / 10 28/04/2011 15:22:30 » Rispondi Bah. Una cosa è certa, la mano della Hardwicke si vede, e tanto. In effetti come storia è molto più simile a Twilight che a cappuccetto rosso, in quanto i riferimenti alla favola sono scarni e strascicati. C'è poi la storia musulmana di mezzo che mi è stata sullo stomaco, e non poco. Lei deve sposare uno che non ama per interesse, come ha fatto la madre, e ama il bel taglialegna, che però è un poveraccio. E viene di nuovo ripresa la storiella di Bella e Edward e Jacob. E chissene? Però metà film è incentrato su questo. Comunque, prima di passare ad un'analisi un po' più approfondita, chiariamo un punto: questo film, questa schifezza, non è un horror. Ma neanche lontanamente un thriller. La cosa più spaventosa del film era la sbobba della nonna, quel minestrone schifoso. E non faceva paura. Se proprio vogliamo essere generosi è un drammatico, o meglio una commedia drammatica, data l'insistenza della componente amorosa. Ok. Detto questo, analizziamo i punti positivi. La musiche, non erano niente male, per lo meno non davano fastidio e davano un minimo di ritmo. Poi c'è la fotografia, che di per sè fa una gran bella figura, e personalmente mi è piaciuta molto. Ora i punti negativi. Si, quelli positivi sono già drammaticamente, lapidariamente finiti. Tutto il testo si può cestinare in blocco. Dai ridicoli dialoghi, ai personaggi di una piattezza imbarazzante, alla trama che si regge in piedi solo perchè dietro c'è la favola. E poi tante uscite che si potevano davvero evitare.
Ad esempio, la nonna che puzza come un bue muschiato, ma nessuno se ne è mai accorto. E 'sta puzza la tramanda pure. Poi spiegatemi come sia possibile che in quel villaggio più di metà delle persone abbiano gli occhi marroni. E tutte dicano: "Vieni via con me!" Un tantino irritante, no? O la famosa battuta, sempre della nonna: "Il dolore passa col pane". Ma perchè?! Cosa diamine centra??
Ma ci sono anche i soliti eventi inspiegabili. Come il fatto che ogni tanto 'sta mantellina rossa si allunga, oppure
la prodigiosa guarigione del taglialegna Peter dalla ferita inflittagli da Valerie. Così, arriva più sano di prima 5 minuti dopo essere stato ridotto in ginocchio da quel taglio.
Ma la cosa peggiore è forse la risposta al mistero, e come viene data. Non mi è riscito di dire altro che: "Ah. Ecco chi era." Un'emozione tale che forse una coccolata calda mi fa emozionare di più. Insomma, tutto molto campato all'aria, un film che che di coerente ha ben poco e che non consiglio proprio a nessuno. Da evitare per chi abbia un po' di cervello.