SOURCE CODE regia di Duncan Jones

Giusto per non far tribolare, riporto "come l'ho capito io" il funzionamento della cosa (non leggere se si vuole evitare la trama rovinata):



Il soldato, che è già morto in altro contesto e viene usato per le sue doti biologiche, sta dentro ad una macchina collegata ad un computer quantico che, in qualche modo, riesce a fargli rivivere gli ultimi 8 minuti della vita di una persona, in questo caso, presa dal treno sul quale c'è l'attentato e con la quale viene messo - in qualche modo - in contatto.
Inizialmente lui non sa di essere morto e si risveglia sempre dentro una cabina che è frutto della sua immaginazione, il modo che ha il suo cervello per rendere possibile quella "realtà virtuale" in cui si trova quando parla con il mondo reale.