Tra tutti i luoghi del mondo, Rio è uno di quelli che proprio non mi piacciono per motivi personali che non dirò perchè sono fuori luogo in questa recensione; comunque l'idea non è male, visto che le strade strette ripiene di favelas potevano essere perfette per delle corse mozzafiato; ce ne saranno? Ne parleremo dopo.
Questo capitolo l'ho trovato sottotono NON perchè è fatto male, anzi, è fatto discretamente bene, il problema è che è diventato una sorta di Die Hard o Transporter con più automobili.
Neanche l'aggiunta di uno come Tzi Rock (lo chiamo così per imitare l'onomatopea del pugno che fende l'aria e anche perchè è la pronuncia corretta di "The", che i miei teocrati lo pronunciano "Zep" o "Zeng") fa smuovere questo film dal 5,5.
Già all'inizio ti viene da dire WTF per una scena veramente troppo assurda:
una macchina riesce a far ribaltare un intero autobus, manco fossimo a Burnout.
Le modelle sono le più brutte che potete trovare in tutta la serie: estremamente anti-futuriste, insopportabili, tediose ecc., a confronto Tokyo Drift in questo aspetto è un must, ma solo perchè c'è la stupenda Keiko Kitagawa...
Ovviamente ti aspetti sempre una gara da Fast and Furious: qua niente di niente, solo un noiosissimo quarto di miglio.
Poi sinceramente sta storia tra MIA e Brian (che è sempre nutelloso) è stata messa all'aria senza alcun motivo.
Ma la cosa in assoluto più insopportabile del film è la Danza Kuduro: non centra nulla, è più orrenda di quell'altra canzone ansimante in Tokyo Drift, noiosa, con la coreografia più stramba del mondo.
Di sicuro il notevole successo di questo capitolo è dovuto proprio all'ennesimo tormentone flaccido che segue Asereje, canzone bruttissima.
Con tutte ste delusioni anche dare 5 è troppo ma ci sono due aspetti positivi:
1 = un notevole rinnovamento per quanto riguarda le automobili, che comprende De Tomaso, Ford GT40, Lexus LFA (quella con gli scarichi disposti a triangolo), due Koenigsegg... insomma, ci voleva una bella spolverata.
2 = la scena con la cassaforte: nelle scene finali è un po' esagerata, ma è stata ben costruita e il colpo di scena è implementato bene.
Dom Cobb 05/04/2014 18:30:31 » Rispondi Piccolo ragguaglio sulla pronuncia inglese: il "the" non si pronuncia "zep" o "zeng" (a meno che tu non voglia imitare un inglese che parla con accento francese). La coppia di consonanti "th" la pronunci con la lingua tra i denti.