Un dramma umano strumentalizzato nella guerra tra pro-aborto (liberali) e conservatori cattolici. Mi sono andato ad informare (non è che conosca bene la Bibbia) e non a caso al storia biblica di Ruth a grandi linee è la stessa della protagonista del film. Laura Dern (qui doppiata dalla carinissima voce di Ilaria Stagni) è la cosa più bella e genuina del film, il vero motivo per vederlo...una scapestrata drogata ed ingenua che viene sballottata a destra e a manca, a cui viene più volte fatto il lavaggio del cervello, viene corrotta ecc... Insomma bravissima la Stern e comunque tutto il cast, bei paesaggi rurali, buona storia di base ma non eccelle. E' un filmetto che eticamente parlando ha molto da dire (cosa che sempre avviene nei film di Alexander Payne) ma il quale pecca un poco a livello di intrattenimento. E' una commedia nera e quindi non è una pellicola nata per far sbellicare ma tuttavia speravo in qualcosa di più divertente...qua e là ci son dialoghi e situazioni molto azzeccate tipo il "ragionamento di Burt Reynolds" ma nel complesso non mi ha fatto impazzire. Il finale però è perfettamente beffardo!