elio91 7½ / 10 19/11/2011 23:38:37 » Rispondi Credo sia giusto lodarlo sperticandosi anche le mani in quanto Drive è un'opera visivamente potente, capace di distinguere e che magari reinventerà un genere, chissà. Attingendo a piene mani dal cinema del passato, da citazioni pop e da personaggi senza macchia e senza paura, Refn crea insieme all'ottimo Gosling un personaggio che difficilmente si dimentica, questo Drive senza nome e senza radici come un tipico personaggio miikiano. Un eroe vero e proprio, di quelli di cui si sentiva la mancanza, senza apparenti dilemmi morali se non quello di fare sempre la cosa giusta. E magari anche rischiare di morire per quello. Gli eroi non ci pensano due volte, si sa... Però bisogna dire che la sceneggiatura è lontanissima dalla perfezione e tutto il film si regge sulla bravura di Refn: la sua è una lezione di stile da tramandare ai posteri. Il suo film è quanto di più bello esteticamente ci possa essere, è citazionista senza mai esagerare, è in poche parole originalissimo in questo tentativo riuscito di reinventare il noir. Una maestria che si nota subito, dalle scritte rosa che accompagnano i titoli di testa fino al finale non scontato e azzeccato, con un tappeto di musiche elettroniche sembrano essere uscite direttamente dagli anni '80. Si sente la mano di Badalamenti, d'altronde anche Lynch è uno degli ispiratori della Los Angeles di Drive notturna e tanto inquietante quanto affascinante, ma c'è anche il cinema di Mann. Eppure Refn, a differenza di un Tarantino (che comunque venera come un maestro) non ha bisogno di incollare citazioni su citazioni: inventa in continuazione soluzioni visive che spesso travalicano anche il buon senso, come alcune delle scene più violente che francamente ho trovato spesso troppo esagerate fino ad essere poco realistiche.
Però non è mia intenzione smorzare l'entusiasmo, questo è uno di quei film che tra qualche anno verrà citato in continuazione, sarà un supercult senza dubbio. E magari migliorerà anche il mio giudizio rivedendolo e con il passare del tempo,chissà.
Alcuni personaggi sono troppo deboli, come il cattivo Pearlman o il villain di turno.
Terry Malloy 22/11/2011 15:51:57 » Rispondi 7 e mezzo a Drive. 10 ad American Beauty.
elio91 22/11/2011 23:25:37 » Rispondi Terry sei fortunato che stasera son contento per la vittoria del Napoli. Altrimenti avrei potuto massacrarti di botte anche da dietro uno schermo con i miei superpoteri.
Angel Heart 20/11/2011 00:09:43 » Rispondi Le musiche sono di Cliff Martinez, quello di "Traffic".
elio91 20/11/2011 00:48:04 » Rispondi Verissimo, chiedo scusa ma ho letto nei titoli di testa Badalamenti, in realtà sono di Martinez.
Angel Heart 04/12/2011 15:02:21 » Rispondi Allora qui c'è qualcosa che non torna sul serio. Scusa se ritorno sull'argomento... c'è un video su youtube con i credits iniziali (http://www.youtube.com/watch?v=IKZyzmN6_Ak) che dicono che le musiche sono di Badalamenti.
Ora, quando sono andato a vederlo al cinema con un amico (avvisandolo delle musiche di Badalamenti) siamo rimasti così quando abbiamo letto music by Cliff Martinez... e non eravamo ne ubriachi ne drogati... si sa qualcosina di questo mistero? Sono sicuro al 110% di aver letto Cliff Martinez!
elio91 04/12/2011 16:00:44 » Rispondi Vero, la prima volta non l'ho visto al cinema, ho avuto modo però poi di vedere che all'inizio compare proprio Cliff Martinez in sala. Sul web molti si sono accorti di questo errore, forse inizialmente Badalamenti era coinvolto nel progetto. Bah.