atticus 4½ / 10 04/12/2011 01:11:37 » Rispondi Si salva solo una strepitosa fotografia firmata Chris Menges, in grado di immortalare divinamente tutta l'ambiguità londinese e tutto il sublime divismo del volto della scheletrica Knightley. Il resto è il solito thriller senza fiato sul delinquente che vuole cambiare vita e che invece non ci riesce, una cosa talmente trita e ritrita che cascano davvero le braccia. E quindi via con i personaggi senza il minimo spessore, con la galleria di macchiette stereotipate di contorno, con la love story posticcia, con la violenza pulp e con una marea di frastornanti canzoni anni '70 a riempire i vuoti di sceneggiatura. Deludentissimo.