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THE TREE OF LIFE regia di Terrence Malick

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Ciaby     6½ / 10  13/12/2012 20:45:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se il voto di un film si basasse unicamente sulla tecnica e la bellezza, allora "The Tree Of Life" non si meriterebbe 10, ma mille. Perché è un film curato in ogni dannato particolare, bellissimo visivamente, con delle trovate tecniche eccezionali, con più di un momento memorabile (la parte sulla creazione della terra è notevole). è un film perfetto nei tempi: non c'è niente di troppo, niente di meno (a livello tecnico, ripeto)
Il problema nasce quando gli immaginari si ripetono, si accavallano, si dilungano e più va avanti il film (specie ad una seconda visione) e più diventa qualcosa che lascia più di un dubbio.
é un film che si compiace, si ama, che non vuole dare un minimo di respiro allo spettatore tra un sospiro e l'altro.

Malick descrive l'universo della famiglia attraverso, non solo il macro (l'universo vero e proprio), ma anche il micro, i minuscoli dettagli che ci accompagnano in tutta la nostra vita. Gli affetti, la rabbia, le emozioni: tutto forma le nostre giornate, che il regista ci presenta come ripetitivi, trasognati, persino grotteschi nella loro compostezza e nella loro forzata poesia.

Il film non è che questo. Due ore e mezza in cui la gente sussurra dal fuori campo frasi sull'esistenza o meno di Dio, e sono il cielo e sono il mare e non si sa cosa siano, dopotutto. Voleva essere un film sul senso della vita, ne è rimasto un grande e monumentale (e meraviglioso) obelisco da osservare, ammirare e parlarne nei salotti intellettuali.

Del film, però, non rimane assolutamente niente. E, alla fine, lascia l'amaro in bocca, soprattutto dopo quel finale conciliatorio che è l'enfasi di tutto ciò che si è visto prima: leggiadre donne che camminano a piedi nudi sulla sabbia, abbracci, baci, mani che sfiorano fiori, famiglie allegre, cieli, mare, villette a schiera, prati, campi, bambini.

Nella mia testa è rimasto un grande punto interrogativo.