emans 7 / 10 01/07/2011 14:44:03 » Rispondi Miike ci prova con il genere "classico" e il risultato è un buon film sui samurai,sull'onore dei Giapponesi e sulla "morte"! Dopo una prima parte di reclutamento e strategia che ricorda "I sette samurai" assistiamo a una lunga carneficina! Malgrado tecnicamente sia molto valido rimangono ignoti alcune decisioni registiche...come il fatto di far sopravvivere samurari trafitti alla gola con spade e colpiti al petto o cascate di sangue di provenienza oscura...un po' di surrealismo in una vicenda piuttosto concreta di cui non sentivo la necessita'! Cruda e spietata la sequenza della donna senza arti,la scena a cui è piu' facile ricondurre il cinema di Miike!