Ciumi 7½ / 10 12/10/2009 18:30:54 » Rispondi Rivegnite or dunque e giudicate voi, omini, da le mirabil tele de lo illustrator Luzzati introdotto, se lo viaggio mio secondo est lo immago stinto de lo mio primo, o lo degno proseguo bensì de le imprese mei. Altra armata d’istessa sciagurata natura mi toccò in esto novo loco meco, ma che vo’, pater fui disignato e codelli li filj mei, c’altro miglior non isperassi, e un po’ stanchi semo giunti alfin a qui dinnanzi a Girusalemme Sacre e più sinza desio. Qua e là citando lo Bergman, lo Bunuel, e de li impiccati lo ballo funereo, sfiniti anco davero ci sentimo. E per qual apparizione tanto pugnai a sgombrar lo passo mio? La morte e niun’altra, o Felicilla mia, che come lo insegna lo illustre De Andrè menistrello: mai servì l’averla colpita ne lo core, poiché la morte mai vero non more.