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HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE - PARTE 2 regia di David Yates

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Godbluff2     4½ / 10  27/04/2022 23:14:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Capitolo conclusivo dello strazio, allungato sadicamente ad otto film. Se la parte I de "I Doni della Morte" in circa 140 minuti raccontava i tre quarti del settimo libro, la parte II concentra le sue due orette belle piene sulla battaglia finale ad Hogwarts, il che farebbe sperare in un film più epico e coinvolgente e in effetti ne ha tutte le intenzioni ma miseria pòrca se i risultati lasciano a desiderare. Tutta la fondamentale questione dei Doni è scritta malissimo qui e la loro importanza viene completamente dimenticata dalla sceneggiatura e dalla messa in scena (fin dalla Parte I, quando Harry non utilizza praticamente mai il suo Mantello, che ha un'importanza evidente in quanto Dono, quando dovrebbe utilizzarlo, aprendo un portone ad enormi crateri logici sulla coerenza nei comportamenti dei personaggi nei film rispetto ai corrispettivi cartacei) oppure limitata frettolosamente al discorso bacchetta. C'è qualche momento azzeccato che tenta di rimettersi in linea con il libro, ma è davvero troppo poco considerando le tante, troppe scelte discutibili (compreso il confronto finale Harry-Voldemort, da mani nei capelli, uno di quei cambiamenti completamente non necessari e del tutto ridicoli nella resa) non solo narrative, anche visive. Un marasma di azione mai sorretta da un minimo di solidità nel contesto narrativo. La saga di "Harry Potter" al cinema ha perso molto presto la capacità di mantenere lo spirito della saga letteraria, cambiandole in peggio i connotati in un teen-drama-action di basso valore, una serie di filmacci fatti con lo stampino per inseguire il più facile dei guadagni sicuri, senza un minimo di personalità. Sarebbe potuta essere una deliziosa saga d'intrattenimento per ragazzi, e invece è venuta fuori cacca di Edvige.
Ma, ehi, al peggio non c'è mai fine, per questo è arrivata anche la saga spin-off.