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HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE - PARTE 2 regia di David Yates

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betsim76     3 / 10  21/07/2011 09:32:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mamma mia che pena!!! Lo so, non sono un fan della saga, ma forse proprio per questo meno propenso a incensarla. Sono comunque sempre stato obbiettivo nel valutare i vari film. Il primo l'ho detestato, perchè l'ho trovato di una noia mortale (non riesco mai a restare sveglio per tutta la sua durata), per cui voto 3,5. Il secondo è quasi la fotocopia del primo, salvo un po' di pathos nel finale col basilisco, laonde per cui voto 4,5. Il terzo invece mi è piaciuto (forse il mio preferito), e, pur senza eccedere, l'ho guardato con interesse (voto 7,5). Il quarto non è speciale, ma si guarda (7), il quinto pure, anche se mi ha convinto meno (6,5). Dal sesto sembrava essere ripresa la tradizione positiva (7,5), confermata dal settimo, decisamente rivalutato dopo questo capitolo conclusivo (7+). Ma l'ottavo è forse il peggiore! Da un punto di vista di sceneggiatura ci sono forzature e incongruenze a chili!


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Ma su queste cose si può anche soprassedere, se il film resta avvincente. invece è mostruosamente contorto e, da quando si riuniscono a Hogwarth, di una fretta assurda!! Tutti corrono di qua e di là senza senso e in 5 minuti sanno dove sono gli Horcrux, li trovano, trovano il modo di distruggerli (tra l'altro una soluzione facilissima:


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e chi deve morire muore rapidamente e in modo indolore (per lo spettatore). Non c'è verve, non c'è emozione, non c'è pathos. Stiamo parlando di personaggi che nel bene o nel male hanno fatto compagnia al pubblico da almeno 5 film, per diversi anni!! Muoiono così, in un battito di ciglia, che se ti distrai un secondo manco te ne accorgi!!! Lo stesso Python ha un ruolo marginale. Un pelo meglio la parte dei suoi ricordi, ma alla fine resta il senso di qualcosa di incompleto, di tirato via, considerando il peso e la complessità del personaggio (forse il migliore della saga).
Voldemort poi sembra un rimbecillito!! Non ne azzecca una (come del resto nei film precedenti). Per tutto il film si aggira come un nevrotico barcollando da una situazione all'altra senza mai dare la sensazione di sapere cosa fare. Le sue espressioni e i suoi versi mongoloidi poi lo rendono persino comico!!


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Per concludere, il finale: fiacco, amorfo, vuoto! OH, è finita una saga da 8 film!! La più lunga di sempre!!! Spendi un po' di tempo per costruire delle emozioni, per commuovere e salutare il pubblico, cerca di chiudere il cerchio in modo armonioso... Macchè: i soliti 3 (e Ginny??? Ammazza che amore: ogni tanto si baciano e poi ognun per sè!!) si scambiano 2 commenti (come fossero a fine partita) e poi via verso i 19 anni dopo. Preferisco non commentare la schifezza dell'ultima parte!
asiya  21/07/2011 16:36:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allora se ti interessa provo a darti una spiegazione a quelle che definisci incongruenze e che in realtà non lo sono, perché è vero che i film sono quasi sempre stati confusi e non hanno mai dato le spiegazioni necessarie (ed è un vero peccato perché i libri in questo senso riescono a creare un incastro perfetto di tutte le trame e le sottotrame dando una spiegazione logica a tutto o quasi), ma non mi sembra neppure che la situazione di questo film sia così disastrosa, sei tu che non sei stato molto attento ai vari passaggi. Infatti

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Quindi insomma tutte le incongruenze di cui parli in realtà non ci sono o ci sono solo in parte, e mi pare che queste cose che ti ho spiegato siano abbastanza comprensibili anche nel film. Che poi potesse essere più chiaro quello senza dubbio, ma non è così privo di logica come dici.
Sono d’accordo con te sul fatto che bisognava dare più spazio alle morti dei personaggi e che il finale doveva essere molto più emozionante, peccato per questo. Comunque i voti non si assegnano solo in base alla noia che ti procura un film, certo questa influenza ma ci sono anche altri fattori da tenere in considerazione: per esempio la pietra filosofale sarà anche molto lungo e ti avrà annoiato, ma per quello che dev’essere, un fantasy per bambini/ragazzi, è un film più che dignitoso, e oggettivamente non può valere solo un 3,5.