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I DUELLANTI regia di Ridley Scott

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Angel Heart     7 / 10  18/01/2015 19:23:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ottima idea, regia, recitazione e contesto, eppure il frettoloso sviluppo degli eventi e la mancanza di spessore nel personaggio di Keitel (che in parte elimina la tensione scaturita dal conflitto senza senso tra i due) in qualche modo intaccano la memorabilita' di un comunque ottimo esordio per Ridley Scott (che a livello visivo poteva già permettersi di fare il prepotente).
Chiare le influenze da "Barry Lyndon", ma visto che e' stato realizzato su scala più piccola, "I Duellanti" a maestro Kubrick ha ben poco da invidiare.

Bello, anche se me lo aspettavo più...più.
Larry Filmaiolo  18/01/2015 20:29:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mi permetto una domanda, in che senso il personaggio di keitel mancherebbe di spessore? il suo è un personaggio "stereotipato", con una sola facciata, è l'uomo di spada tutto d'un pezzo delirante nella sua ossessione per l'onore. con poco spessore intendi che gli viene dato poco spazio o che viene trattato come un becero antagonista? perchè comunque nessuna di queste due secondo me si risolve in un'imputabile mancanza di spessore del personaggio.
Angel Heart  18/01/2015 21:06:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tutte e due le cose, che per non star li a scervellarmi piu di tanto ho racchiuso nella definizione "mancanza di spessore"; a mio avviso definizione comunque piu che appropriata, perché no? Alla fine vuol dire anche quello...
Mancanza di spessore non significa solo mancanza di carattere. Opinione mia eh...
Larry Filmaiolo  19/01/2015 15:25:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
se tu parli di mancanza di spessore io mi immagino un personaggio che non è in grado di esercitare il peso che dovrebbe sulla vicenda, o non è in grado di imporre in modo abbastanza netto il suo profilo psico-caratteriale. e secondo me il personaggio di keitel svolge in modo più che egregio queste funzioni-che poi venga leggermente stereotipato o che non sia ricco di sfaccettature, è un altro discorso.
Angel Heart  19/01/2015 17:05:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No no ma io intendo proprio come dici tu, "un personaggio che non è in grado di esercitare il peso che dovrebbe sulla vicenda, o non è in grado di imporre in modo abbastanza netto il suo profilo psico-caratteriale". Hai azzeccato in pieno, ma non è che la colpa sia di Keitel. Se per te ste funzioni poi le ha svolte non ho nulla da ridire, anzi, mi fa piacere...
Per me invece è stato proprio il contrario. Quando si vede è monodimensionale, quando non si vede lo è altrettanto... solo che appunto, non si vede...
Carradine è uguale, solo che la durata è tutta incentrata su di lui e quindi vedendolo sempre riesci a conoscerlo di più. Keitel invece è praticamente tutto un "sentito dire", e anche all'immaginazione viene lasciato troppo poco.