Terry Malloy 8 / 10 04/12/2011 12:17:20 » Rispondi La vita è sogno, ma lo è soprattutto il Cinema.
E Woody Allen, nonostante l'età, ma soprattutto per l'età non ha ancora smesso di sognare. Quindi realizza il Sogno dei Sogni. Ribaltando la Commedia dantesca, il regista americano si immagina di poter parlare, senza dover discendere in tenebrose città fantareligiose, ancora un po' con alcuni miti del Passato. Miti letterari, pittorici e iconografici. S'immagina di poter ovviare alla mediocrità della (colta e ipersofisticata) contemporaneità e ritornare ai Fasti di un mondo glorificato e cristallizzato sui libri di storia e di storia dell'arte. Lo sguardo dello spettatore è la maschera di Wilson che, scrittore ingenuo, ma non uomo ingenuo, si lascia intrappolare dalla magia di una Città in cui ogni desiderio viene soddisfatto. La favola ha ovviamente una morale. Ed è una morale fatta di accento alla francese e due splendidi occhi verdi, bagnati dalla pioggia (che, personalmente, detesto). Woody Allen è il regista dei film che tutti vorrebbero fare, o perlomeno vivere. Impossibile non immaginarsi a proprio agio in mezzo a quel gruppo di genietti, con la possibilità in più di fare il verso all'Angelo Sterminatore e di aiutare Zelda Fitzgerald a non fare l'insano gesto perché sappiamo che Lui la ama. Avrei scelto l'antica Grecia o la Roma augustea o il Duecento fiorentino, però un sincero e sentito "merci" al mio amato Woody glielo devo (dobbiamo) proprio.
pier91 10/12/2011 01:38:57 » Rispondi Ma mi è piaciuto moltissimo :)
Il grande Gatsby è uno dei Miei romanzi. Ho visto pochi giorni fa L’angelo sterminatore. Tutti gli artisti che ho studiato nelle ultime settimane me li sono ritrovati lì, in carne ed ossa. E' stata una grande intuizione averceli mostrati con tanta distensione, quasi volgarizzandoli, come è giusto che sia. Allen fotografa Parigi come io l’avrei fotografata.
A dirla tutta è un film molto sleale, ma ho sorriso e annuito per tutta la visione.
Il Grande ***** non l'ho mai letto, ma devo assolutamente leggerlo. Appena finisco King lo leggo. L'Angelo Sterminatore lo guarderò quando dedicherò un mese assoluto solo a Bunuel che ho paura diventerà il mio regista preferito.
Però io sono rimasto folgorato da Hemingway. Un mio amico che era andato a vederlo alle 8,30 mi incontra fuori e dice "Gio c'è un grande scrittore che ti assomiglia parecchio nel film". Appena ho visto Hemingway mi sono innamorato. E dire che di suo non ho mai letto nulla!!
L'angelo sterminatore è folgorante. Di Hemingway ho letto Il vecchio e il mare e iniziato Per chi suona la campana, ma è passato troppo tempo e dovrei riprenderlo da capo. Comunque nel film è proprio come uno se lo immagina, bello e rude :)