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L'ALTRA META' DELL'AMORE regia di Lea Pool

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neve     8 / 10  19/01/2006 18:00:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nel suo piccolo, un gioiellino. La storia è semplice, solito canoveccio dell'amore contrastato con la variante dell'omosessualità. Eppure non è banale, le emozioni si trasmettono intatte pure attraverso le estremizzazioni, la retorica e la poetica rintronante che aleggia per tutto il film, perchè non è solo un film d'amore, ma un film sull'amore, e sull'amore dgli adolesenti (estremi, retorici e poetici per definizione). I sentimenti sono trattati con estrema delicatezza e naturalezza, sono puri e assoluti come l'incanto di qull'età che o si infanga o si spezza . Sono rimasta intenerita dal candore delle piccole protagoniste, angosciata per l'inevitabile perdita. E' perso l'idillio, ed è persa l'innocenza, nel modo più triste in assoluto, ovvero nel cozzare con l'ottusità di chi non capisce e poi, ancora più terribile, nell'accettare il compromesso di chi preferisce l'ipocrisia della bellezza e della felicità. Bellezza e felicità assoluti, perchè nell'amore non c'è MAI nulla dia male.