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L'ULTIMO TERRESTRE regia di Gianni Pacinotti

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jack_torrence     7½ / 10  05/10/2011 11:27:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quello che più mi è piaciuta è la dimestichezza e la padronanza del mezzo cinematografico. Gipi (da esperto fumettista, evidentemente) sa rendere espressive tutte le sue inquadrature, soprattutto grazie a un uso estremamente sensibile della profondità di campo.
E mi ha colpito anche di più la capacità di direzione degli attori.
Tutti i personaggi, anche quelli secondari, sono ben scritti, e ben recitati.
Il film possiede la grazia di una metafora non roboante, che si fa forza della sua ironia leggera - che rende gustoso anche il sub-plot dell'aliena, la cosa più debole della pellicola. L'ironia non nuoce e non depotenzia lo sconcerto socio-esistenziale che trasuda dal film.
L' "innocua" misoginia del protagonista è l'intelligente cartina al tornasole dello smarrimento del senso della magia, della curiosità per l'altro, e dell'ambizione a vivere veramente. Dell'abitudine alla solitudine.
La noia e l'incomunicabilità in una chiave insieme grottesca, surreale, che deve qualcosa a Ferreri senza mai risultare pesante.
Applausi.