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CONTAGION (2011) regia di Steven Soderbergh

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Rand     8½ / 10  18/09/2011 11:29:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sodembergh non sbaglia un colpo! Il film contagerà gli spettatori che andranno a vederlo, perchè ci rendiamo conto a poco a poco che siamo vulnerabili più che alle malattie, alle apocalissi, e alle guerre, ma soprattutto alla paura! Basta poco un influenza che muta, diventa resistente a antibiotici e quant'altro, così mentre la medicina ufficiale è occupata principalmente ad autosostentarsi grazie alle nuove ricerche che creeranno nuovi vaccini) senza effetti collaterali?) pochi cercheranno di capire se è possibile usare medicinali omeopatici, che costano di meno...
Colpisce a fondo Sodembergh, non risparmia nessuno, qualcuno è immune ma perderà quasi tutto, qualcun altro farà il suo dovere, cercando di isolare il virus, rimanendone vittima. Altri useranno il potere (anche) per fare del bene, ai vicini di casa. lo stile asciutto a cui ci ha abituato il regista trova compimento in un film rigoroso, verosimile e che ci fà interrogare sulle responsabilità, un pò di tutti. la mdp si muove nei luoghi ormai disabitati, facendo il verso ad altri film apocalittici, ma non ci sono zombi o umani trasformati in bestie rabbiose. Tanto basta non avere il pasto caldo dell'esercito, o nessun poliziotto che controlla le strade, e la gente assalterà supermercati e banche, senza una ragione che cerchi di dominare nel caos. Il cast è al servizio della storia, a voi indovinare chi morira e chi sopravviverà. Ma se tutto ha inizio ad Hong Kong, il problema sarà determinato dal gprimo giorno, perchè è da lì che inizia il contagio, bastano un pipistrello ed un maiale...
Aspettando gli ultimi due film di Sodembergh, speriamo che continui!