caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

CARNAGE (2011) regia di Roman Polanski

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Ciaby     9 / 10  29/10/2011 17:36:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Sono Contenta che nostro figlio abbia picchiato il vostro e mi pulisco il **** con i suoi diritti umani!"

Collasso borghese, guerra coniugale, guerra tra i sessi. La schizofrenia dei personaggi riempie un film girato in un solo appartamento e basato totalmente sui dialoghi allucinanti che feriscono violentemente, poi risanano, poi colpiscono duro, dove le diverse inquadrature sapienti di una regia attenta e brillante riescono a rendere dinamica una situazione statica.

Un film che pare un climax verso l'anti-catarsi. Il perbenismo che si snoda in un delirio conturbante, fatto di piccole vendette che distruggono i rapporti inter-personali sia al di là che dentro la coppia. Un film che fa della teatralità il suo punto di forza, perchè queste macchiette di personaggi apparentemente banali e stereotipati si distruggono attraverso i dialoghi taglienti e cattivi destinati a ferirsi reciprocamente. Dove i caratteri e le personalità vengono distrutte da repentini cambi d'umore che appesantiscono la leggerezza cromatica della fotografia e del clima plumbeo e perbenista della famiglia.

Più scorre il film e più ci si rende conto che il marcio è stato finora nascosto, ma che non può che emergere in quella che è per tutti "la giornata più infelice di una vita", dove le scaramucce si trasformano in piccole tragedie e stragi psichiche. Un viaggio allucinato e allucinante nella disperazione sarcastica di esseri umani che fungono da involucri, ma che vorrebbero essere qualcos'altro.

Semplice quanto complesso, "Carnage" è un piccolo grande film, geniale nel suo fluire incontrastato, nella sua libertà di linguaggio e nel suo aggressivo equilibrio tra raffinatezza e gore verbale. Eccellente, poi, la prova recitativa, dove emerge soprattutto la straordinaria performance di una disturbata Jodie Foster. Da non perdere.