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CARNAGE (2011) regia di Roman Polanski

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     8 / 10  30/05/2012 10:18:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Da quello che dovrebbe essere un civile scambio di vedute a un delirio collettivo in interni per via di un litigio tra ragazzi.Roman Polanski sguazza con piacere nel degrado, facendo a pezzi il conformismo buonista della società contemporanea e nel caso specifico quello della middle e upper class americana.
Un sorta di kammerspiel in cui la dinamicità è garantita dalla preparazione del regista,sempre ammirevole nella gestione dello spazio e nel donare brio a una pellicola di stampo teatrale in cui a farla da padrone sono dialoghi a dir poco incalzanti.Attori di livello elevato si scambiano battute al vetriolo ed è impossibile stabilire chi sia il più brillante,di certo un encomio lo merita Jodie Foster di nuovo su standard per lei abituali dopo qualche progetto non eccelso,ottima nel tracciare con i suoi isterismi da "salvatrice del mondo" il solco per una degenerazione comportamentale e soprattutto linguistica in cui le due coppie non se le manderanno a dire.
Filtri azzerati soprattutto quando una bottiglia di scotch disinibisce la natura più spontanea dei protagonisti che denudati di ogni facciata artificiosa daranno il peggio di loro stessi,non solo azzannandosi tra fazioni opposte ma portando alla luce situazioni coniugali disperate,intrise di incomprensioni,solitudini e squallide spaccature.
Polanski crea un circo feroce in cui valori e punti di riferimento vengono sbeffeggiati con sadismo compiaciuto,il suo sguardo nichilista assume a tratti toni compassionevoli per un'umanità talmente ottusa da non riuscire a comprendere che i gesti dei figli sono ripercussioni di genitori inadatti a fungere da guida per i ragazzi, in fin dei conti non ancora deteriorati totalmente dallo sfacelo sociale come desumibile sui titoli di coda.
Eccellenti i momenti in cui lo humor nero prende il sopravvento,pur dipingendo momenti quasi surreali Polanski trova proprio attraverso questi passaggi un modo esemplare per far crollare ogni maschera.