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CARNAGE (2011) regia di Roman Polanski

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JOKER1926     6½ / 10  21/08/2012 22:47:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Roman Polanski non è un regista "consueto", questo lo si capisce fin da subito. Chi conosce la mano della regia in film precedenti ben presto può capire che Polanski milita in strati originali.
Una morale, una legge dice che la particolarità può snocciolarsi su due immaginari assi, uno è quello della genialità, l'altro è quello attinente alla mediocrità. "Carnage" sembra ricadere in una sorta di intermezzo fra gli alti apprezzamenti e le triviali critiche.
"Carnage" è il classico esempio di film costruito non sulla narrativa bensì su un progetto di sceneggiatura, il tutto si svolge in uno spazio, il tutto nasce, cresce e finisce (?) fra la psiche di quattro personalità.
In tutto ciò il critico avverte un progetto cinematografico interessante ma anche metodico. La durata del film limitata, scelta pragmatica, non basta per rendere il film elastico, insomma le ripetizioni degli episodi è all'ordine del giorno.
"Carnage" non si presenta come film profondo e psicologico, il tutto appare essere abbastanza chiaro. Quello della regia vuole essere un attacco ai comportamenti borghesi e religiosi della società che alle volte cade in amplessi difficilmente risolvibili. Poi, parliamoci chiaro, Polanski in questa pellicola ha voluto colpire più per le scene e i bizzarri episodi che per altro.
Il film merita, senza ombra di dubbio, una visione, ma le aspettative se non deluse non sono state rispettate nel senso esaustivo della loro pienezza.