L.P. 7 / 10 13/10/2011 12:34:22 » Rispondi Per questo ultimo capitolo, va dato atto allo sceneggiatore di aver almeno provato a non creare dei caratteri del tutto monodimensionali, di averli forniti di caratteristiche individuali specifiche, aiutandoci così a provare un minimo di dispiacere di fronte alle loro morti. Ma è pur sempre di Final Destination che stiamo parlando. Sappiamo bene per cosa abbiamo pagato quando entriamo un cinema a vedere un prodotto del genere. Uno script un minimo più elaborato, una regia più sobria e il lodevole intento di aggiungere qualche novità nello schema consolidato sono sicuramente punti a favore di questa quinta installazione, che però ha sempre avuto la sua principale ragion d’ essere nella messa in scena della morte, improvvisa, sadica e violenta. Il risultato è divertente e superiore alle aspettative. E poi io ho sempre avuto un debole per questa saga