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LE AVVENTURE DI TINTIN: IL SEGRETO DELL'UNICORNO regia di Steven Spielberg

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     5 / 10  30/10/2011 01:46:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ci vuole poco a fare un film tecnicamente perfetto con i nomi coinvolti nell'operazione. Il problema è che il sottoscritto continua ad arrovellarsi per chiedersi cosa gli resta, e in verità non mi è rimasto quasi niente. Già l'odioso ragazzino-detective e il suo stupido cane non erano certo le mie letture favorite da ragazzino, figuriamoci ora, plasmate in quel gigantismo da marketing che avrà già distrutto Dumas ("Three musketeers 3-d") al servizio del digitale e del tridimensionale a tutti i costi... un film che vale giusto per un passaggio televisivo, niente di più. I personaggi sono antipatici o fanno rimpiangere gli amabili clichè di Indiana Jones, dove era tutto così affettato ma piacevole, mai (come in questo caso) artificiale. Ok, ma operazioni come Polar Express, anche se valgono una sola stagione (e anche meno) hanno un loro senso. In questo caso, a parte che il tutto è senza un attimo di tregua (non necessariamente un pregio) l'esperienza è di una noia mortale, anche ammettendo la bellezza visiva di certe immagini (le battaglie sui galeoni). Alla fine, l'unico personaggio che suscita davvero simpatia è quello del cleptomane. Per il resto avrei avuto da ridire anche se non avessi superato lo scoglio dei 18 anni di età. Ridatemi Miyazaki, per favore
Invia una mail all'autore del commento kampai  02/11/2011 16:50:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
a 8 anni trovavo alquanto infantile e sciocco il cartone di tintin.figuriamoci da adulta.mi fido di te, me lo risparmio
Beefheart  07/11/2011 10:03:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Ci vuole poco a fare un film tecnicamente perfetto"
non mi sembra un grande esordio, soprattutto per uno del tuo calibro; pur "con i nomi coinvolti nell'operazione" ai quali, credimi, non basta il nome se poi non gli ci affiancano una sonora dose di lavoro e collaboratori. E non vedo come questo possa essere disdicevole.

"Già l'odioso ragazzino-detective e il suo stupido cane non erano certo le mie letture favorite da ragazzino"
ecco questo spiega molte cose.

"figuriamoci ora, plasmate in quel gigantismo da marketing ... al servizio del digitale e del tridimensionale a tutti i costi"
insomma stai combattendo una crociata, ammettilo ;-)

"I personaggi sono antipatici"
non vero

"o fanno rimpiangere gli amabili clichè di Indiana Jones, dove era tutto così affettato ma piacevole"
ma anche no

"In questo caso, a parte che il tutto è senza un attimo di tregua ... l'esperienza è di una noia mortale"
semplicemente falso

"Per il resto avrei avuto da ridire anche se non avessi superato lo scoglio dei 18 anni di età. Ridatemi Miyazaki"
chepppalle, Miyazaki piace anche a me, ma non esiste mica solo lui. C'è anche altro. Non è mica obbligatorio fossilizzarsi.

Probabilmente avevi mangiato pesante ed eri in preda ad una faticosa digestione, o comunque non era per te il momento migliore per assistere a questo film, fatto sta che il tuo commento tracima soggettività e meno oggettività.

A me le storie di Tintin non dispiacevano su carta e non mi hanno deluso in questa trasposizione tecnologica che trovo ben fatta.
Con immutata stima, saluti.
Gabo Viola  24/11/2011 00:27:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
senti replica della maschera di trota, kowalsky per me ci ha preso in pieno. siamo nel 2011 e propini ancora il discorso oggettivo-soggettivo? aspetto solo di leggere delle opinioni su trout mask replica più oggettive possibili...
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  24/11/2011 20:50:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beefheart (suoni o dipingi?) può darsi che avrò digerito male, ma è un film "bello" senza cuore, come si dice tra gli addetti ai lavori. Non esiste solo miyazaki ma anche la Pixar aggiungo io... del resto con Spielberg ho avuto i miei problemi, sono convinto di aver sottovalutato alcuni suoi film (La guerra dei mondi su tutti) e esaltato altri francamente tendenziosi e falsi (Munich).
Beefheart  27/11/2011 10:19:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bene, tutto ciò mi sta bene, ma non equivale esattamente a "Ci vuole poco a fare un film tecnicamente perfetto" od a "In questo caso, a parte che il tutto è senza un attimo di tregua ... l'esperienza è di una noia mortale"...
...Hai avuto i tuoi problemi con Spielberg... esattamente come pensavo ;-)
Ad ogni modo, grazie per la risposta, a presto, ciao ciao

P.S: no, non suono, nè dipingo
ri-ciao