Goldust 8 / 10 23/12/2011 12:00:07 » Rispondi E' raro vedere un sequel quasi ai livelli dell'originale, e a tal proposito questo secondo Sherlock di Guy Ritchie sfugge alla regola: non sarà ricordato come un capolavoro imprescindibile della cinematografia mondiale ma come puro intrattenimento è un lavoro notevole, un blockbuster ben fatto con l'inconfondibile stile del regista inglese che gli dona una riconoscibilità unica. Ovviamente non è perfetto e qualche pecca qua e là affiora, e se i geniali travestimenti del nostro funzionano ( quasi) sempre, la co-protagonista Noomi Rapace fa rimpiangere la McAdams ed è netta la sensazione che il regista calchi un pò troppo la mano su ralenti e slow-motion ; ma rispetto al primo episodio c'è un cattivo ( l'ottimo Harris ) meglio definito. C'è anche spazio per una fugace riflessione sull'utilità del matrimonio, peccato che Holmes e Watson non abbiano il tempo di svilupparla.. La gigioneria senza freni di Downey Jr. e l'ultima mezz'ora emozionalmente e visivamente trascinante contribuiscono in maniera decisiva ad alzare il voto finale.