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SHERLOCK HOLMES: GIOCO DI OMBRE regia di Guy Ritchie

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Invia una mail all'autore del commento simos10     5½ / 10  09/01/2012 00:46:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quando le aspettative sono alte, primeggia l'atteggiamento critico. Il primo film, seppur nella sua intermediazione da blockbuster, aveva un unico grande vantaggio rispetto a questo: la storia. In questo film è assente; non c'è storia e non c'è conflitto. Neanche l'aggiunta di introiti importanti come il villain, rivale per antonomasia di Holmes, il dottor Moriarty, non sembra poi essere un antagonista così convincente e carismatico (mosso da spirito anarchico guerrafondaio?) e neanche un degno erede del Moriarty di Doyle. L'altra novità è Noomi Rapace, attrice valida e interessante, ma è ridotta a fare da spalla ai due protagonisti in un personaggio che non ha nulla da dire. E' un film che procede a tentoni come se dovesse inciampare da un momento all'altro. Isolando le sequenze potrebbe risultare forse più interessante cogliere gli aspetti positivi

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Poi certo non è una novità la sapienza di Ritchie nell'orchestrare i momenti di grande impatto adrenalinico, dal montaggio logorroico ad un'accativante colonna sonora (anche se Zimmer in passato ha fatto molto di meglio). E poi c'è lui, bisogna ammetterlo, Downey Jr. che da linfa a tutto il prodotto e, almeno sotto quel punto di vista, il suo Holmes non tradisce le aspettative regalando momenti esilaranti e congeniali. Il grande punto debole però rimane purtroppo la storia e, ancora peggio, una sceneggiatura (gli sceneggiatori del primo hanno passato le consegne) strutturata su un modello di defalut (botti e chiacchiere, botti e chiacchiere) che non si preoccupa di architettare un minimo di sviluppo narrativo ma piuttosto si affida totalmente alla coppia di facile incasso Ritchie-Downey Jr.
Insomma, non credo siano sufficienti trovate umoristiche e rallenty spettacolari per fare di questo film un degno sequel del primo che, anche se non era un capolavoro, sembrava molto più completo e integro.