caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SHAME regia di Steve McQueen

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
GianniArshavin     6½ / 10  18/04/2014 15:46:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Finalmente ho visionato uno dei film più osannati degli ultimi anni e devo dire che le mie altissime aspettative non sono state del tutto soddisfatte.
Shame è un lavoro particolare e minimalista che intende rappresentare uno dei problemi più comuni dell'uomo moderno: la dipendenze dal sesso.
Questo tema particolare viene qui trattato in maniera fredda ma realistica da McQueen , che seguirà passo per passo le avventure di Brandon alle prese con questa sua dannosa dipendenza , fra rapporti occasionali , violente sessioni di autoerotismo ed una totale mancanza di rapporti affettivi con gli altri. A smuovere un po' le acque sarà il personaggio della sorella di Brandon ,Sissy , problematica anche lei ma dall'indole differente rispetto al fratello.
Il tema è di quelli scottanti e interessanti , il regista mostra coraggio nel scegliere un cosi pungente argomento ma nonostante ciò credo che l'intento non sia del tutto riuscito; infatti il film rimane per gran parte del tempo freddo e poco coinvolgente e solamente nelle fasi dedicate a Sissy sono riuscito a provare un minimo di coinvolgimento verso la storia. Proprio il coinvolgimento emotivo è totalmente assente , sia per quanto riguarda le scene che dovrebbero portarti a provare empatia che per quelle che dovrebbero schifarti o farti riflettere.
A non aiutare c'è una regia si di livello ma troppo ridondante , con McQueen che insiste su alcune scene tirandola troppo per le lunghe ottenendo come risultato il deleterio appesantimento delle stesse.
Da lodare invece le prove attoriali , vero punto di forza del film oltre alla tematica di base.
Nel complesso Shame è un film da vedere ma che mi ha un po' interdetto ,soprattutto tenendo conto delle infinite lodi ricevute. Personalmente credo che la pellicola in questione esca sconfitta dal confronto con altre opere che trattano temi simili come: "American Psycho" ,per quanto riguarda l'alienazione e le ossessioni dei giovani uomini moderni, e principalmente "La pianista " ,che pur trattando argomenti vagamente simili riesce a coinvolgere, emozionare e travolgere lo spettatore in maniera assoluta e perentoria a differenza del film di McQueen.