SPIDER-MAN regia di Sam Raimi

ferzbox     7½ / 10  13/12/2012 11:37:13 » Rispondi
Dopo tantissimi anni che la gente desiderava un film su Spider-Man, la Marvel nel 2002 ha accontentato tutti i fans dell'amichevole Uomo Ragno di quartiere. A pensarci è stato Sam Raimi,popolarissimo regista della saga di "Evil Dead" e non solo..
Il lavoro svolto da Raimi ricalca lo "Spider-Man" classico nato negli anni 60 e mostra un Peter Parker "Nerd" così come lo avevano concepito Stan Lee e Steve Ditko nella fine degli anni 60....
Le origini del personaggio sono riportate sul grande schermo con criterio,la regia è abbastanza soddisfacente e la sceneggiatura,anche se non proprio eccellente,è accettabile...
Un film sull'"arrampicamuri" soddisfacente ..ma certo non esente da difetti...
Spider-Man in alcuni punti si nota troppo che è fatto al computer...il Goblin con la tuta tecnologica non si può vedere..questo nemico è sempre stato "grottesco" e vederlo così futuristico spiazzava...ricordo che Raimi dichiarò di averlo fatto in questo modo per renderlo più credibile,ma non concordo...qualunque cosa può risultare credibile se pensata con criterio e intelligenza..tuttavia il personaggio di Norman Osborn interpretato da Dafoe non è accio....
Mary Jane è troppo dolce e vulnerabile,quando invece nei fumetti è più "peperina" e "vamp"....
Tobey Maguire può andare come Peter Parker "anni 60"...ma già per i film successivi cominciava a stufare....e poi ha la faccia troppo da "Topo Gigio"...non va bene....è vero che Peter,prima di diventare Spider-Man", era il classico "secchione"....ed è anche vero che nelle primissime storie di 40 anni fa era più o meno simile a Maguire..ma lo è stato per poco..in realtà ha un viso ed un carattere più determinato....non so ..io avrei scelto qulcun'altro...
La ragnatela organica è stata un altra scelta che non ho ben compreso....anche questa fatta per rendere il film più cinematografico...all'epoca pensavano che far vedere un ragazzo che inventava una cosa del genere era troppo fantasioso e surreale....e certo...invece una persona che viene morsa da un ragno radioattivo e diventa un super eroe è realistico?!?...ma cacchio,dai..parliamo di un fumetto.....e poi i lanciaragnatele sono un simbolo caratteristico del personaggio.....un altra scelta che non ho condiviso.....
Però il combattimento finale con il Goblin mi è piaciuto molto........mi è piaciuta di meno l'atmosfera troppo smielata da "Soap Opera" con Mary Jane....a volte stomacava un pò....
In definitiva un film sul "tessiragnatele" con alti e bassi.....ma con le sue chicche e più che godibile...