Vlad Utosh 6½ / 10 19/04/2012 13:10:00 » Rispondi Non mi sento di stroncare questo film-in generale non mi piace farlo- anche se confusionario e spesso privo di logica,d'altronde il regista Fred Olen Ray è noto per i suoi lavori trash. La storia si sviluppa su due piani paralleli che non vengono mai a contatto se non alla fine. Nel primo piano è protagonista una strana creatura che influenza negativamente chi gli sta vicino, in questo caso il malcapitato di turno è Howard uno scrittore e sua moglie(una splendida Sandahl Bergman-ciao conan- nonostante l'età che avanza) mentre nell'altro piano è protagonista un boss, il suo scagnozzo recuperatore di crediti, sosia di Michael Madsen, e l'agente dello scrittore che è il punto di contatto tra i due piani. L'atmosfera del film non mi è dispiaciuta e alcune scene fanno sorridere-vedi il buffone con la chiave inglese durante la s*****ttata in officina-quindi nel complesso do una sufficienza.
La scena dove Howard va in un negozio a Chinatown per trovare l'ispirazione ricorda il film Gremlins. Nel finale ci si aspetta un'entrata trionfale del nostro eroe, fresco di redenzione(il famoso clone di Michael Madsen), invece non fa in tempo a mettere piede in casa che viene subito freddato :D