THE PARTY ANIMAL regia di David Beaird, Harvey Hart

BlueBlaster     5½ / 10  28/11/2014 03:41:06 » Rispondi
Dalla trama qui scritta sembra una commedia quasi "seria", in realtà non è così come descritto e non è un'amica ad aiutarlo a conquistare le ragazze.
Dal titolo potrebbe sembrare un simil "Animal House" ma così non è.

Le 1000 rocambolesche disavventure di un povero sf.igato che cerca di perdere la verginità senza riuscirci ma bensì con esiti nefasti!
E' una commedia demenziale di serie C che cerca di ricalcare le orme dei più seriosi "Porky's" e compagnia bella che tanto piaceva al giovane pubblico di adolescenti (scemi) americani...
Ogni pretesto è buono per sparare volgarità ma sopratutto per mostrare i tanti nudi che non tardano ad arrivare (con pure uno strip poker pieno di poppe), ostentazione sessuale al limite e situazioni più che assurde in questo filmetto buono per farsi due risate (davvero due perché la comicità è troppo terra terra).

La regia non è neanche malaccio visti i tanti effetti speciali artigianali, il montaggio che fa "avanti e indietro" e qualche scena geniale nel suo piccolo.
sinceramente lo credevo anche peggiore tra locandina e sinossi ed invece si lascia guardare se non disprezzate la demenzialità e la comicità spiccia.
La sceneggiatura è ridotta all'osso e si basa su un trait d'union con l'amico che cerca di aiutarlo e sopratutto un vecchio mentore nero che dispensa perle sul rapporto uomo-donna...sono proprio i dialoghi di questo filosofo della f.ica a risultare geniali e divertenti ad esempio:

"Sai perché noi maschietti la chiamiamo micia (riferendosi alla vagina)?
Perchè è pelosa forse?! Nooo
Perchè è morbida?! Eh Eh
Perché graffia quando vai stuzzicarla!? No
E allora perché? Lei non fa grrr, lei non fa miaoo...allora perché la chiamiamo micia!?
Non lo so signore....
---Perché c'è il tuo vecchio cane da caccia che vuole papparsela!! Che la fiuta dappertutto...mettitelo bene in mente: Dio te l'ha dato e nessuno te lo tocca!


Poi le gag sono più o meno riuscite e decisamente farneticanti: potente quella di Pondo che assume tutte le droghe possibili per far colpo sino a tirare fuori un mega specchio e una mannaia per rompere la coca, la sequenza con i vibratori e con quello grande come un missile ed infine le sue creazioni casalinghe per creare un'afrodisiaco che in realtà avrà esiti letali.
La colonna sonora è veramente bella con buoni pezzi rock dell'epoca e la fattura non è poi scadente.
Birra e patitine con amici ubriachi/fumati e amanti degli anni 80...questo è lo spirito giusto per affrontare questa scemenza e tempo da perdere ovviamente!