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PICCOLO GRANDE UOMO regia di Arthur Penn

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Thorondir     9 / 10  28/12/2016 11:57:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Con Piccolo grande uomo Penn torna alla grandessa di film come La caccia e Gangster story, riscrivendo il suo personale west, quello dove "il nemico ha ucciso uno dei mie migliori amici" (e il nemico è l'uomo bianco). Una rilettura personale e atipica per il tempo (stesso tema verrà trattato da altri 2 film proprio del 1970, Soldato blu e Un uomo chiamato cavallo), per raccontare in modo insieme epico e ironico, drammatico e innovativo, le angherie subite dagli indiani, anche quando rassicurati di vivere all'interno di una zona concessa loro direttamente dal Congresso e dal Presidente. In pieno Vietnam, Penn gira un film che è anche un atto contro le aggressioni. Siamo di fronte ad una pellicola varia, iconica e coraggiosa di un regista spesso sottotraccia e controcorrente, che ha lavorato ed utilizzato i generi per raccontare un'America contradditoria e violenta. Se alcune scene, soprattutto quelle action, mostrano il segno degli anni che passano, non si può non sottolineare la grandiosità dolce e amara di quest'opera.