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STAKE LAND regia di Jim Mickle

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Jolly Roger     7½ / 10  06/01/2014 13:05:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Stake Land è un o dei tanti film che nascono dall'onda di 28 Giorni Dopo, film grazie al quale il sotto-genere zombies-catastrofico ha trovato la propria consacrazione.
La differenza è che qui non ci sono zombies, bensì vampiri, anche se in realtà cambia ben poco: i vampiri di Stake Land sono uguali agli zombies di 28 Giorni Dopo, cioè velocissimi, aggressivi ma comunque cerebralmente stupidi (più della maggior parte degli animali predatori). Non possono essere eliminati con un colpo in testa, perchè, essendo vampiri, ci vuole il classico paletto di frassino nel cuore!
(questa direi che è la più grossa cavolata del film, roba da velo pietoso)
Comunque, come accade nei films zombie-catastrofisti, le tematiche trattate non sono unicamente quelle horror dello scontro tra umani e mostri, bensì anche quelle della sopravvivenza, degli scontri e della barbarie che nascono tra umani stessi nei confronti di altri umani, a causa dell'improvviso venir meno dell'ordine costituito e del diffondersi dell'anarchia. In Stake Land, questi aspetti sono ben rappresentati dalla Fratellanza, una sorta di unione fanatico - religiosa che detiene con la violenza il potere in intere porzioni di territorio e che si rivela essere ancor peggio degli stessi vampiri.
Molte sono le similitudini con The Road: anche Stake Land è un viaggio all'interno di un territorio ostile - controllato dai vampiri, da cannibali o da altri "umani" poco raccomandabili - alla ricerca di un territorio migliore, chiamato (non a caso) New Eden. In questo viaggio, il protagonista adolescente sarà accompagnato da Mister, un abile cacciatore di vampiri nonché persona molto risoluta, che sarà per il ragazzo una sorta di padre adottivo. Altri compagni di viaggio si uniranno di volta in volta ala loro avventura.
Stake Land, pur avendo un profilo grave, desolato e malinconico, è un horror molto più equilibrato rispetto ai suoi simili, perché non concede mai pause ludiche (ed anacronistiche) alla Zombieland ma allo stesso tempo non sprofonda mai negli abissi di pessimismo di The Road o nel cinismo di Carriers. In definitiva, Stake Land è un horror che non annoia per niente fino alla fine e che non sbaglia nessun colpo...anche perché segue binari parecchio collaudati!