martina74 8 / 10 02/03/2009 20:18:43 » Rispondi Storia di un irriducibile fedelissimo, "più realista del re", e della sua inutile corsa verso Roma con il prigioniero oppositore. Ugo Tognazzi interpreta con malinconia un camerata che protervamente cerca di portare a termine il suo compito, per raggiungere lo scopo ambitississimo di diventare federale. Amara parabola sull'idiozia del regime, sull'obbedienza oltre ogni ragionamento, sul pericolo dell'ignoranza. Comico e tristissimo al contempo, fu uno dei primissimi film girati sul fascismo e conserva intatta tutta la sua sarcastica ferocia.