wega 7 / 10 12/06/2009 12:19:05 » Rispondi Satira sul fascismo e l' ottusità del regime, interpretato da un Ugo Tognazzi che per la prima volta evita la macchietta. Un fascistello del tutto rimbecillito che "c'ha impiegato vent'anni per imparare quel che sa..ne servirebbero altri venti per fargli cambiare idea", contrapposto al personaggio dell' intellettuale, non per forza migliore ma che riuscirà a donargli un altro punto di vista. Strutturato in una maniera non tanto diversa dal Fantozzi, Salce al suo secondo film, e quindici anni prima, dimostra di saper già tratteggiare con intelligenza l' uomo medio(cre). E' anche il fim che lanciò Stefania Sandrelli, qui ancora adolescente.