caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SINNERS AND SAINTS regia di William Kaufman

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7 / 10  01/10/2012 14:26:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Solido action-movie ambientato in una New Orleans in cui il passaggio dell'uragano "Katrina" ha lasciato profonde cicatrici non solo sul territorio.
William Kaufman, fin'ora autore di pellicole molto trascurabili, pesta giù duro da subito sbattendoci in faccia una sequenza molto tosta in fin dei conti rispecchiante l'essenza di "Sinners & Saints".
Quindi tensione, adrenalina e una copiosa dose di violenza, il tutto messo in scena attraverso un linguaggio da strada e una serie di personaggi dalla spiccata tamarraggine cui non si sottrae certo il belloccio Johnny Strong (un nome un programma), sbirro dai metodi parecchio spicci come accadeva nei poliziotteschi italiani degli anni '70 , quando l'(anti)eroe di turno interpretava la legge secondo letture molto personali.
Il detective Sean Riley è infatti un tipo incline alla giustizia sommaria e per questo motivo monitorato con accanimento dai suoi superiori.Intanto in città cominciano a sbucare cadaveri seviziati e fatti fuori con un procedimento talmente crudele che farebbe invidia a qualsiasi torture-porn .
Inutile dire che tali orrende uccisioni siano opera di gente parecchio fuori di zucca e per Riley e il suo compagno di ventura -il nero Willy, agli antipodi come esige prassi del buddy movie - saranno gatte da pelare nel tentativo di risalire ai responsabili e comprendere il movente causa del massacro.
"Sinners & saints" non si discosta nemmeno per un attimo dai clichè del genere, eppure non annoia perché edificato su una trama piacevolmente ingarbugliata che agli aspetti investigativi affianca ottime scene d'azione con protagonisti capaci di bucare lo schermo nonostante psicologie messe giù senza troppe raffinatezze.
Se si è disposti ad accettare le regole del gioco il divertimento è assicurato a patto di ignorare le doti quasi supereroistiche del protagonista, a quanto pare acquisibili sbandierando trascorsi nell'esercito e una situazione familiare a dir poco tragica.