Enzo001 8½ / 10 09/04/2009 16:58:29 » Rispondi Profetico film di Truffaut sull'appiattimento culturale istigato dai media e sul conseguente processo di lobotomia cerebrale volto a privare l'intelletto di ogni tipo di sbocco creativo e artistico. In un mondo dove la potenza mistificatrice delle immagini ha sostituito quella forma di libertà astratta ma assoluta delle parole impresse su carta, il Cinema secondo Truffaut si propone come unico mezzo per denunciare se stesso. Uno splendido ritratto distopico vagamente verosimile e per questo profondamente inquietante. E' il film più hitchcockiano di Truffaut, non solo per lo splendido connubio immagini-musiche (Bernard Herrmann, ovviamente) di praticamente ogni sequenza, ma anche per quella singolare capacità di manipolare con efficacia gli elementi della suspense.
Max78 09/04/2009 17:00:24 » Rispondi Personalmente non ci trovo nulla di Hitchcockiano.
Enzo001 09/04/2009 17:27:26 » Rispondi Vivere o morire, fa' la tua scelta.
Max78 09/04/2009 17:33:17 » Rispondi Non sarà facile, ma sai, si muore un po' per poter vivere.
Enzo001 09/04/2009 17:45:43 » Rispondi ...e con questa filosofica affermazione si chiuse il sipario.