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IL PAZIENTE INGLESE regia di Anthony Minghella

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SOFI     10 / 10  19/02/2008 13:00:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ogni nota dell'anima viene sfiorata da questo magistrale dondolo fra passato e presente,nel quale alle verdeggianti e fiorenti campagne toscane turbate dalla guerra,si alterna l'imperturbabile fascino della "sconfinata piana" africana. Il dolcissimo sguardo dell'infermiera canadese in cerca d'amore s'immerge a tratti nell'ammaliante passato di questo misterioso paziente dalle troppe nazionalità e il tutto dilaga senza argini nei complessi reticoli politici che sfaldano quelli d'amicizia, in voli d'aeroplani che si librano sopra deserti come libellule su immense bocche d'avorio e panna, e dentro "corpi che abbiamo attraversato risalendoli come fiumi": in una delle più belle storie d'amore forse mai raccontate, dove i due amanti si fondono e si confondono dentro una passione che li strugge prima che possano rendersene conto.Arriva e si prende tutto: sguardi,parole,libri,disegni,mappe,guerre,amicizie e falsi confini personali che dinanzi ad essa si sciolgono come brina al sole e ritorna,oltre la morte,in parole di sabbia che riportano il proprio volto all'obliato paziente ed una nuova speranza alla dolce infermiera. La media è a dir poco vergognosa. Chi lo ha definito lento non ne ha saputo cogliere la particolare(affatto lenta) struggente poesia.