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SECUESTRADOS regia di Miguel Ángel Vivas

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7½ / 10  09/03/2012 11:34:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non sono certo ladri gentiluomini alla Lupin quelli che irrompono nottetempo nell'abitazione di Jaime e della sua famiglia.Si capisce sin dalle prime schermaglie che il sangue scorrerà in abbondanza ed il merito di Miguel Angel Vivas è quello di rileggere un soggetto spremuto non poco,leggasi "famiglia borghese in balia di un gruppo di folli rapinatori",in modo decisamente sgradevole e per nulla accomodante.
L'inquietudine monta inesorabile con il passare dei minuti tramite l'innalzamento mai brusco e sempre ben calcolato dell'asticella ansiogena,sino a raggiungere il culmine nell'ambito di un epilogo che è una continua serie di pugni nello stomaco,regolarmente suggeriti da un'ottima gestione della suspance e quindi sferrati mediante l'inclemenza degli avvenimenti.
Il soggetto è astutamente modellato su timori attualissimi,il fatto che i criminali siano extracomunitari non è certo uno "j'accuse" di matrice xenofoba,semmai è una scelta che strizza l'occhio a paure da tempo attecchite nell'immaginario collettivo.
La prima ora è tutto sommato convenzionale ma non per questo si evitano senso di impotenza e fastidio nell'osservare la situazione in cui sono costrette le vittime.Ovviamente il climax cruento si raggiunge solo nelle ultime battute,beffarde e brutali,indubbiamente accresciute da una certa esasperazione dei toni come a ricercare per forza di cose il momento traumatizzante.
Il genere non offre la possibilità di particolari voli pindarici quindi la trama risulta abbastanza lineare,si resta comunque in tensione per quasi 90 minuti e Vivas dietro la mdp mostra di saperci fare,tutta da godere la grande padronanza con cui sfoggia piani sequenza e un efficace split screen.
Home invasion veramente tosto e ben girato,tra qualche anno potrebbe essere considerato come un caposaldo del genere.