kowalsky 8 / 10 30/09/2011 20:28:55 » Rispondi Deanie Yip è incontestabilmente la coppa Volpi più (stra)meritata della mostra del cinema di Venezia degli ultimi anni. Ella anima, vive, sorregge il suo bellissimo personaggio (Ah Tao) fino alla fine (?), in un film stupendo che ha la grazia, la dignità, e soprattutto l'umiltà di non scadere mai nel patetico, infondendo anzi una malinconica (sì) serenità anche davanti agli eventi più tragici. Vita e morte si fondono in una spiritualità elegiaca, anche se in certi frangenti il rischio di cadere nel melodramma furbo prevale (il rito dell'assoluzione per esempio). In ogni caso, questo film è un miracolo di equilibrio, ragion per cui ci si sente commossi e vinti - come nei film di Lee-Chang Dong a cui per molti versi si ispira