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GOTO, L'ISOLA DELL'AMORE regia di Walerian Borowczyk

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ferzbox     8½ / 10  24/10/2015 11:59:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Interessantissimo film d'autore che mi ha colpito per diversi fattori tra cui maggiormente l'incredibile velocità dello scorrere dei minuti che, nonostante la pellicola non presenti apparentemente un gran ritmo, riesce a farsi seguire grazie ai dialoghi e alla semplicità della narrazione, poco contorta e comprensibilissima a chiunque, contrariamente a quanto si riscontra di solito in questa tipologia di pellicole.
Il film è interamente girato in bianco e nero se non per sporadici momenti dove il colore fa una preve comparsa, quasi fosse un errore piuttosto che una finestra a quel mondo fittizio a cui assiste lo spettatore.
Personaggi ce ne sono diversi , l'isola dove si svolge la storia tiene isolati un gruppo di persone come fosse una prigionia, comandata da un tiranno imperatore discendente di altri prima di lui, dove a fare la differenza è un semplice prigioniero sfuggito da una condanna a morte e preso a ben volere dal dittatore stesso; sarà questo semplice e apparente umile prigioniero a sconvolgere l'equilibrio dell'isola e dei suoi abitanti, in una vicenda di amore, ossessione, gelosia, invidia e brama di potere in un luogo dove le regole sono ferree ma anche facilmente trasgredibili con la giusta furbizia.....
Una pellicola di un certo spessore che a mio avviso si aggiunge tra quelle che hanno valorizzato il cinema francese nella metà del secolo scorso, nonostante non sia molto conosciuta dai più.....