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C'ERA UNA VOLTA IN ANATOLIA regia di Nuri Bilge Ceylan

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Gabo Viola     9 / 10  21/04/2013 11:55:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se ne "il piacere e l'amore" Ceylan mi ha dato l'impressione di essere un narciso compiaciuto, un grande conoscitore del mezzo cinematografico ma un po' "paracùlo", qui sembra maturato di cento anni. La sceneggiatura è una bomba ad orologeria, solida, asciutta, credbile, ben delineata e senza forzature. La fotografia è quella di un maestro (il richiamo a tarkowksi è palese), i movimenti di macchina sono ecclesi (lo zoom verso la nuca "pensante", docili carrellate laterali, immobili campi medi) ma anche la musica richiama la tradizione russa, piccoli suoni reiterati, fragili. Insomma, Ceylan ha una voce personale anche rifacendosi al passato. Dal punto di vista della sinossi e della "carne al fuoco" esistenziale è ugualmente superbo. Bravo