alex94 8½ / 10 14/09/2023 17:46:04 » Rispondi Tsukamoto ci conduce per l'ennesima volta in un viaggio all' interno di una mente disturbata in cui realtà ed incubo si confondono. La malattia mentale mostrata per quello che è,senza filtri con le sue esplosioni di follia e le brevi parentesi di quiete. Struggente e crudo,senza mai essere compiaciuto, splendidamente interpretato con la cantante giapponese Cocco che con la sua iperespressivita fa la parte del leone. Regia semplice, ravvivata tal volta da luci e colori,che trasmette quasi la sensazione di essere lì con la protagonista. Una pellicola da vivere,un'altra grande prova del maestro giapponese.