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BLACK BLOCK regia di Carlo Augusto Bachschmidt

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TheLegend     9 / 10  24/04/2012 18:10:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Chi accusa questo documentario di faziosità ammette di essere ignorante.
I fatti raccontati sono tutti presenti negli atti del processo.
Non dimenticate!
Niko.g  24/04/2012 23:49:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Visto che mi sento tirato in ballo ti rispondo. Negli atti del processo è presente tutto, anche il contraddittorio che qui non c'è. Il punto però non è questo. Ho già detto che il documentario in sé avrebbe una sua dignità. Intitolarlo "BLACK BLOCK", invece, è un'offesa a tutte le persone oneste e intelligenti.
TheLegend  25/04/2012 18:18:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Su questo ti posso dare ragione;anche io ho travato fuori luogo il titolo.
Però gli dai 2 solo per questo?Non mi sembra giusto.

Niko.g  26/04/2012 14:49:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Prima che fosse trasmesso dalla RAI, non sapevo di cosa parlasse questo documentario. La mia curiosità è nata dall'opportunità di vedere un filmato che raccontasse le origini e l'ideologia di questo gruppo, gli ambiti politici che lo appoggiano, fino alla messa in atto del loro scopo. Fin da subito mi sono reso conto che qualcosa non andava. L'impostazione del documentario è chiara. Probabilmente il buon Carlo Augusto Bachschmidt, membro del Genoa Social Forum, ha voluto provocatoriamente cancellare la vera identità del "blocco nero". Questa, non è e non può essere una questione marginale. In questo caso il titolo del filmato è la cartina di tornasole dell'onestà intellettuale del regista. Un regista che oltre a montare e raccontare le immagini dei disordini pro domo sua, manda un messaggio gravemente provocatorio e offensivo per chi lo guarda con spirito obiettivo: i Black Block non sono altro che persone pacifiche che coltivano piante e amano l'ambiente e la natura, vittime inermi della violenta polizia fascista. Una conclusione che trapela in modo subdolo all'inizio e che diventa dirompente nel finale. Un messaggio tanto scorretto quanto pericolosamente distorto e diseducativo sulla realtà dei fatti, soprattutto per le giovani generazioni, che quelle giornate non le ricordano o non le hanno vissute.
Dopo la visione del documentario, una domanda fondamentale non riceve risposta: chi sono i Black Block??? Non potevo che dare 2 come voto.

TheLegend  26/04/2012 20:12:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non penso proprio che l'intento del film fosse quello di far apparire i Black Block come delle vittime ma di mettere in luce il grave errore compiuto dalla polizia italiana irrompendo nella Diaz a caccia di Black Block e di aver selvaggiamente pestato dei ragazzi inermi.
Penso sia questo il senso del titolo;difatti nel documentario non si parla per niente dei Black Block ma solo di semplici ragazzi e le loro storie.