Neurotico 7 / 10 10/03/2019 16:16:48 » Rispondi E' un film che ritengo troppo discontinuo per essere apprezzato in pieno, anche perchè contiene qualche lungaggine. Ma il fascino del film di Trier è innegabile, soprattutto se si è tendenzialmente malinconici e in perenne attesa di una salvezza o una rivelazione che consoli dalla tristezza e dal vuoto. Visivamente a volte è davvero abbacinante, come nel bellissimo e onirico incipit. Brava la Dunst, che impersona una depressa, e che è attratta dal pianeta melancholia diversamente dal personaggio della Gainsburg, terrorizzata e disperata all'ipotesi della fine del mondo.