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MELANCHOLIA (2011) regia di Lars von Trier

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Mephistopheles     4½ / 10  30/10/2011 10:30:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non riesco a comprendere tutti i giudizi incredibilmente positivi legati a questo film di Lars von Trier: probabilmente il mio parere è legato a una personale impossibilità di comprendere a fondo lo stile del regista, ma, a parte alcune scene che, oggettivamente, rimangono nella mente (primi 10 minuti e scena finale), tutto il resto mi è parso un già visto estremamente fastidioso: l'eterno scontro tra una vita condizionata da un totale nichilismo e una vita orientata agli affetti terreni. Senza entrare in particolari già discussi nei commenti precedenti, dico solo che questo film mi è risultato PESANTE, estremamente PESANTE.

P.S. Tra l'altro è stato l'unico film che abbia mai visto in cui più di qualche persona ha abbandonato la sala, fatto che, a mio parere, deve far pensare sulla capacità effettiva della pellicola di 'comunicare' al pubblico il messaggio voluto.
Paradox  03/11/2011 22:56:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quello che trovo incredibile è: 1)attaccare e insultare tutti coloro che hanno dato un giudizio negativo nei confronti di questa pellicola; 2) Offendere chi nella pellicola non ha colto il sublime messaggio apocalittico, intriso di una buona dose di schizofrenia della protagonista e non è rimasto estasiato in preghiera davanti allo schermo. Tutti critici cinematografici, tutti esperti di pellicola quando fino a ieri ridevano divertiti dalle scene di fantozzi. Un mondo sta per crollarci addosso, ma tutto intorno è pace. Nessuno che scappi, clacson che suonino, elicotteri che sovolino lo spazio aereo, vicini che urlino! Però dobbiamo genufletterci a 90° perchè è di von Trier che si parla e grazie a lui adesso ho capito il senso e la filosofia della vita. Domani potrebbe piombarmi tra capo e collo un pezzo della cometa Halley e allora mi sentirò in diritto di mandare a f@n**** mia madre, di trombarmi la ragazza che pulisce le scale e di ingoiare un flacone di roipnol nell'attesa della fine. E tutto questo grazie a Lars. Ma per favore....

elio91  04/11/2011 06:53:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Qualcuno ha insultato l'utente che ha commentato per caso? A me pare proprio di no. Se sei una voce fuori dal coro, che tu sia nel torto o nella ragione è naturale che molti ti risponderanno ma non mi pare che qualcuno abbia insultato nessuno.
Paradox  04/11/2011 08:41:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lo hanno fatto eccome. Ho commentato il film esprimendo un giudizio con conseguente voto negativo ed è come se avessi offeso "Dio".
"A me più che altro fa disgustare il tipo di pubblico che non recepisce un messaggio per una volta diverso dagli altri e abbandona la sala"
Tu sei tra quelli. Provare disgusto per chi non condivide la venerazione per von Trier e o declassarlo a cultore di film panettone solo perchè in questa pellicola non ha colto la vena artistica, mi sembra quanto meno presuntuoso arrogante oltre che palese dimostrazione di scarsa tolleranza.
"La gente che sceglie di andare a vedere film come questo e poi abbandona la sala rappresenta la tipica ignoranza italiana, cioè è la supponenza di sapere seguita dall'impossibilità di capire"
Vorrei capire chi si permette di giudicare in questo modo. Dare dell'ignorante a chi non condivide "un'opera d'arte" è imbarazzante. L'arte appunto è tale. Non ha schemi predefiniti o regole da seguire e meno male aggiungo. E' come dare dell'ignorante a tizio perchè si è alzato voltando le spalle durante un concerto di Michel Petrucciani. Non gli piaceva il jazz. Punto. Imparate a rispettare il giudizio altrui. Questa è la prima regola di chi vuole vestirsi del ruolo di critico prima ancora che di persona civile.
sonoalessio  04/11/2011 09:25:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non potrei essere più concorde. a me il film non è dispiaciuto ma sorrido quando leggo le risposte offensive di certi utenti che si elevano a critici di cinema e insultano chi non apprezza. il cinema è anche intrattenimento. e questo film per qualcuno può risultare una tortura incredibile quindi capisco appieno il tuo punto di vista.
e poi che ridicola l'affermazione "per chi si è alzato alla fine del primo tempo ci sono i film di de sica e boldi".

elio91  04/11/2011 14:40:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Già hai fatto una figura barbina facendoti cancellare tutte le risposte a Evangelion, non contento hai provocato anche il moderatore ma essendo un signore jelly non ti ha risposto. Ora te lo scrivo chiaro e tondo affinché tu capisca che questi mezzucci con me non attaccano, da ora in poi se non sono chiamato direttamente in causa sarebbe buona norma per te ignorarmi e non tirarmi in ballo, ok? Con te ho finito di sprecare il mio tempo.
sonoalessio  04/11/2011 14:49:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
punto primo la mia era una risposta all'utente paradox. lo ribadisco: quoto in pieno la sua reazione agli insulti. tu burattino non eri stato chiamato in causa dal sottoscritto. sinceramente non mi ero neppure accorto che eri tu l'autore della gemma in cui proponevi de sica ai detrattori di malancholia
punto secondo non capisco a quale episodio tu ti riferisca quando dici hai provocato il mod.
punto terzo a proposito di lecchinaggio, invito il moderatore a tirare fuori dalle proprie chiappe la lingua di elio rimasta incastrata [cit].
elio91  04/11/2011 16:22:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non sono io quello che ha bisogno di arruffianarsi chi ha di fronte, caro mio, il maestro sei tu. Però le mie frasi te le ricordi bene, e guardacaso mi hai citato per l'ennesima volta senza sapere che ero io ad averla scritta, guarda le coincidenze! Già ti immagino: naso rosso di gomme, parruccone arcobaleno e cerone sul viso, questo sei e nient'altro. Ciao, bellissimo.
sonoalessio  04/11/2011 16:52:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
è chiaro che sei completamente fuori. ti avrei citato per l'ennesima volta??? quando mai l'avrei fatto? sono queste affermazioni inventate e fuori luogo (al pari di quella di prima della provocazione al mod e di altre che ho avuto la sfortuna di leggere) che mi fanno capire chi sei.
per la cronaca ho visto melancholia ieri sera e oggi ho letto qualche commento di quelli a cui non è piaciuto. e ripeto non mi ero accorto che quella fesseria l'avevi scritta proprio tu. ma è significativo sottolineare che le stupidaggini che istintivamente noto vengono da te. è colpa mia se le scrivi?
non contento spari fesserie a raffica (nasi rossi e parrucche) cercando di apparire simpatico.

PS: a proposito già che ci sono volevo farti presente che il link che una volta mi inviasti, in cui c'erano degli idioti che cantavano allur si scem in un linguaggio non ben identificato, rappresentano la prima scena del film parentesi tonde (con loredana lecciso), che ho visto qualche giorno fa e che non ho problemi a definire come il peggior film mai visto. molto molto molto peggio di troppo belli. figuraiamoci poidei filmacci di de sica di cui parlavi. tutto questo per far capire quali sono le TUE FONTI di riferimento. fossi nelle tue misere condizioni mi preoccuperei

elio91  04/11/2011 17:07:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allora sei veramente stupido, fai sul serio. Vedi, nemmeno più riesci a trovare argomenti per attaccare, mi dici i fatti tuoi che non mi interessano minimamente. ("ciao fan di pasolini", stupidotto).

Ora ho pochi dubbi: tu stai cercando insistentemente i miei attacchi per continuare a scrivere su filmscoop, non riesco a spiegarmi altrimenti perché ti riduci in maniera così patetica a nominarmi in ogni commento o con altri utenti facendo finta di no. Troppe coincidenze non esistono, caro mio. Allora ti lascio l'ultima parola, magari un bell'insulto e la finiamo qui cosi sei felice ma non ho dubbi che in vie trasversali continuerai a cercarmi però a questo punto hai anche un pò rotto le palle.
sonoalessio  04/11/2011 17:19:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
averlo chiamato fan di pasolini è l'enorme provocazione???
e poi quando mai ti ho nominato a parte la volta di evangelion, QUANDO?? sei sempre satto solo tu a rispondere ai miei commenti, non te lo scordare. io mai con te.
e poi di quali coincidenze parli???boh.
io la smetto qua comunque sei RIDICOLO
elio91  04/11/2011 14:37:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh? Io non ho problemi a dire che quel genere di pubblico che abbandona la sala non rappresenta l'idea che mi ero fatto del pubblico ideale cinematografico. Mi da fastidio perché uno lo dice come a conferma del fatto che il film faccia schifo quando è una cosa personale. E lo ripeterei altre mille volte. Basterebbe informarsi un pò di più per sapere chi è Von Trier e cosa pensa per affrontare un film "catastrofico" con il giusto stato d'animo. Strano caso, io ai film di De Sica mai sento di gente che ha abbandonato la sala. Perché?

è anche una forma di ignoranza ma io sto parlando di chi va a vedere un film d'autore con la presunzione di trovarsi di fronte puro e semplice intrattenimento, che va benissimo ma è una cosa diversa.
Il tuo commento non l'ho letto ma qualche stroncatura quà e là si, non ho risposto perché rispetto l'opinione altrui anche quando non va d'accordo con la mia. Il discorso che ho fatto io era diverso. E se era offensivo non vedo come possa esserlo verso di te.
edo88  30/10/2011 16:53:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La gente che sceglie di andare a vedere film come questo e poi abbandona la sala rappresenta la tipica ignoranza italiana, cioè è la supponenza di sapere seguita dall'impossibilità di capire.
scottlumber  31/10/2011 16:54:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il pubblico ha tutto il diritto di abbandonare la sala. e non tutti coloro i quali abbandonano la sala lo fanno spinti dalle medesime motivazioni. e pensa un po': anche criticare Von Trier, o abbandonare un film di Von Trier, si può fare. tu che ne dici?
guidox  01/11/2011 02:31:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
oh my God! per spiegare il fenomeno di qualche personaggio che si alza e se ne va durante la proiezione di un film di Von Trier, siamo arrivati a parlare dei DIRITTI dello spettatore??
uno volendo può entrare in sala e tenere gli occhi chiusi tutto il tempo, oppure può dormire invece che guardare il film, è nel diritto di chi paga il biglietto; basta che non si debba scomodare uno psicologo per farsi spiegare i perchè di questi comportamenti, tu che ne dici?
Mephistopheles  30/10/2011 18:57:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao edo88, io sono dell'idea che atteggiamenti del genere non siano unicamente legati a una presunta ignoranza diffusa: alla fine le eventuali sensazioni negative suscitate da un film sono paragonabili a quelle che si possono provare davanti a un quadro di un pittore famoso e stimato che però non riesce a suscitarci il presunto apprezzamento; io non parlerei d'ignoranza, perchè altrimenti la presunzione di sapere la dimostriamo noi: il cinema è arte e, come tale, può creare impressioni contrastanti.
tnx_hitman  31/10/2011 06:45:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sarà stato o un genere di pubblico che non conosce Von Trier ma appena hanno letto la trama si volevano sorbire un catastrofico alla 2012,oppure una fetta di persone che hanno già visto i film di Von Trier,si sono appassionati alle sue storie precedenti,ma che vedendo Melancholia non hanno voluto scavare a fondo e per loro sarà stata un'opera mancata del regista(il ritmo sciolto e prolisso verso cui avere per forza una mente attiva e ben pensante,non di certo un Dancer In The Dark o un Dogville).Queste le possibilità,nel senso che non è solo e soltanto la prima considerazione..
Signor Wolf  01/11/2011 20:37:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sinceramente se non avessi già visto qualche suo film, durante un primo tempo così lento e criptico forse avrei lasciato la sala anche io..

Mi chiedo se non fosse una scelta del regista atta a scremare il pubblico.. un pò come umbero eco si dice faccia inizi lenti per scoraggiare i lettori poco motivati.

Conoscendo la crudeltà di Von Trier verso il suo pubblico non mi stupirebbe
elio91  30/10/2011 11:29:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A me più che altro fa disgustare il tipo di pubblico che non recepisce un messaggio per una volta diverso dagli altri e abbandona la sala. Questo è il vero problema, non quel che vuole dire Von Trier: ma per loro c'è Boldi e tra qualche settimana De Sica, non si preoccupassero in tal senso, il cinema di qualità che gli piace tanto torneranno a vederlo presto.
Mephistopheles  30/10/2011 12:25:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Condivido pienamente quello che dici sul 'commercial-devoted public', ma il mio post scriptum era per avvalorare il fatto che ad alcune persone, pur avendo aspettative nei confronti dei 'film di nicchia', la dilatazione estenuante dei tempi presente in questo film può risultare irritante.

elio91  30/10/2011 13:00:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non ho dubbi su questo, ma uno non può recarsi a vedere un film di Lars Von Trier senza almeno presagire di aspettarsi qualcosa di estremamente diverso. Non è neanche stato pubblicizzato come un film catastrofico alla 2012 (anzi, non è stato pubblicizzato quasi per niente per quel che ho visto) anche per questo rimango allibito quando sento cose come quelle che hai detto.
edo88  30/10/2011 16:53:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Esattamente il problema che vedo anche io.
Invia una mail all'autore del commento PIERLUIGI T.  31/10/2011 01:34:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
....guarda mi hai rubato la risposta che volevo fornire in merito all'abbandono delle sale. Trovo profondamente svilente che il pubblico che frequenta i cinema non abbia la minima voglia di provare a riflettere, abbandonandosi per lo più a fugaci e veramente tristi(altro che il pessimismo di Lars von Trier) visioni dei tanto blasonati cine-panettoni.