Angel Heart 6½ / 10 20/08/2019 16:13:51 » Rispondi Discreto lavoro di un discreto regista come Peckinpah, qui al suo ultimo film. Thriller spionistico su carta intrigante e con buoni momenti di tensione in generale, malgrado il soggetto contorto difficile da elaborare ad una prima visione e qualche dettaglio fin troppo inverosimile (i già menzionati filmati di videosorveglianza dalle inquadrature uguali a quelle cinematografiche, o la trasmissione degli omicidi in diretta); anche vero però che, anche se non ci si annoia, l'interesse nell'intreccio anzichè aumentare tende a calare gradualmente fino a sfociare quasi nell'indifferenza, quando si arriva alla parte finale. Non bene neanche il rallenty alternato tipico del regista che ormai ha stufato e mina irrimediabilmente la spettacolarità delle pochissime scene d'azione.
Di mio posso dire di essermi avvicinato a quest'opera solo per la presenza di un cast di tale portata, da orgasmo al solo leggerne i nomi assieme; purtroppo Hauer (mi vengono le lacrime al solo pensiero che non sia più tra noi) un pò spento e fuori parte, mentre sottoutilizzati Hopper e Sarandon; un pochino meglio Nelson e Hurt, ma in generale tutti gli attori sono alle prese con personaggi troppo freddi e delineati in maniera men che esile.
Discreto, come detto, anche se deludente rispetto alle aspettative.