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STAND BY ME - RICORDO DI UN'ESTATE regia di Rob Reiner

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superprunz     1 / 10  18/12/2010 13:33:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi ha letteralmente fregato la media voto di 8,50, mi sono detto : "a quanto pare sarà fantastico", ma quando mai, è stata un'ora e mezza assolutamente "piatta", è un semplicissimo (non banale) racconto di 4 amici che vanno alla ricerca di un cadavere, a parte il tema dell'amicizia e della spensieratezza adolescenziale, non c'è altro. La cosa positiva : la scenografia

p.s. Non ha senso inveire verso chi da dei voti bassi, i gusti sono personali e insidacabili
Angel Heart  18/12/2010 13:38:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si che ha senso inveire, non mi puoi dare 1 a Stand By Me capisci? Puoi dare 5, ma no 1 e che cazzò. Gusti son gusti, ma un minimo di criterio per cortesia. Anche il tuo buon, costruito (e rispettabilissimo) commento non giustifica un voto così basso dai!
superprunz  18/12/2010 14:30:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai ragione, purtroppo ero troppo arrabbiato e deluso e ho agito d'impeto, il voto oggettivo è 4,5, cmq in ogni caso la media si è abbassata di qualche decimo (purtroppo)
Angel Heart  18/12/2010 13:58:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E poi la trovi una cosa così "semplice"? Quattro ragazzini alla ricerca di un coetaneo morto e disperso? A te è mai capitata un'esperienza simile?
La profondità di questo capolavoro, a parte la realizzazione da lacrime agli occhi, sta proprio lì: l'amicizia, la separazione, il precoce passaggio di 4 ragazzini all'età adulta, la loro prima esperienza con la morte, la presa di coscienza... questo film è tutto una dolce e malinconica poesia della vita... "l'urto col treno gli aveva fatto volar via le scarpe, e la vita". Dovresti riverdertelo caro superprunz.
superprunz  18/12/2010 14:27:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
quello che hai scritto a proposito del film l'ho colto perfettamente, non mi è sfuggito, il punto è che non è riuscito ad emozionarmi e credimi che non sono un insensibile, le lacrime, anche se raramente, fuoriesco anche a me