Ciaby 4 / 10 11/04/2017 07:07:19 » Rispondi Brutta banalizzazione del romanzo. Il romanzo omonimo non era niente di trascendentale. Eppure era piacevole, anche grazie alla voce del protagonista, sensibile e un po' strafottente. La versione di Faenza è moscia, con un protagonista non all'altezza, una sceneggiatura didascalica, musiche continue, tono fintissimo da melodramma e regia incerta.