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ALEXANDER regia di Oliver Stone

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Pasagarde     10 / 10  02/02/2005 02:21:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film stupendo...epico...magico...mi ha coinvolto dall'inizio alla fine. Ho avuto la sensazione di essere catapultato all'indietro nello spazio e nel tempo, bellissime le atmosfere e le ambientazioni, battaglie da cardiopalmo...tutto perfetto. Ho creduto davvero che tutti quei personaggi fossero quelli realmente esistiti. Tanto di cappello a Oliver Stone!...Bravo e bello Colin Farrell!! E finalmente un regista che ha avuto il coraggio di dire la verità sulla vita amorosa di un grande della storia, non come quel pusillanime che ha diretto Troy e che ha avuto la faccia tosta di trasformare Achille e Patroclo in cugini...bleah!!
E sul tutto trionfa la musica coinvolgente e azzeccatissima di Vangelis!! Ho già preso la colonna sonora e ora non vedo l'ora che esca il dvd!! GRANDE!!!
Kr0nK  02/02/2005 04:27:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il film non è male volendo chiudere gli occhi su questa faccenda dell'omosessualità..ma non venirmi a dire della verità sulla vita amorosa di Alessandro.. Erano altri tempi e la cultura "sessuale e non" era ben diversa dalla nostra. Alessandro il grande NON ERA UNA CHECCA come può sembrare da questo film. Il DOMINARE, anche sessualmente, chiunque, che sia uomo o donna, faceva parte della cultura dell'epoca...e non dell'EPICA
thohà  02/02/2005 11:43:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grande, KrOnK!!!! Cakkio, com'è complicato digitare il tuo nick!
Kr0nK  02/02/2005 12:14:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie thohà! :) Complicato..? Digiti con il naso? :P
thohà  02/02/2005 13:09:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Con le orecchie. Ti sfido a fare una maiuscola e una minuscola, piena di piercing come sono! :Prrrrr
Kr0nK  02/02/2005 14:13:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok vienimi a fare i piercing..ho solo un orecchino non posso competere in questo modo :P
thohà  04/02/2005 10:56:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ah, così ti vuoi buttare nella mischia! Offrimi un po' di tutto, decido io dove piazzare la merce (non è un discorso tra spacciatori!). Però devi sopportare almeno 7 buchi, oltre a quelli che hai già di tuo...
Kr0nK  04/02/2005 14:24:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Devo sopportare 7 buchi nel senso che mi fai 7 buchi
oppure 7 buchi(senza contare gli artificiali) = donna? :P
thohà  04/02/2005 15:57:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ehhhhhhh, bastava dirlo una volta!!!! Nel senso che 7 buchi te li faccio io, a mio piacere! Sottomettiti e lasciami fare! Non tergiversare...:-P
Kr0nK  04/02/2005 18:54:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok...fai di me ciò che vuoi...
thohà  07/02/2005 09:50:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Era una vita che aspettavo di sentire queste parole... Ribaltati da qualche parte che arrivo...
Kr0nK  07/02/2005 13:59:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok, sono pronto....ora devi solo mettere mano all'arnese e regalarmi questi buchi.
thohà  08/02/2005 10:09:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Buona battuta! Colpita ed affondata! ;-)
Kr0nK  04/02/2005 14:23:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Devo sopportare 7 buchi nel senso che mi fai 7 buchi
oppure 7 buchi = donna? :P
jorjol  02/02/2005 19:20:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allora messa come la dici tu era Efestione a dominare. Era più alto, più maschile. E più vecchio, di poco, ma lo era. I due attori andrebbero in realtà invertiti, ma io non mi scandalizzo e va bene così. La sessualità di allora era un po' più complicata, mi dispiace. E loro due non ci rientravano prorpio in quegli schemi. Alessandro fece sposare Efestione alla sorella di Statira (la sua seconda moglie), voleva tanto dei nipotini da lui! Queta è storia non mito.
E' così difficile accettare che un uomo con le palle come Alessandro amasse un altro uomo?
Krypto_06  02/02/2005 16:30:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
kronk hai scassato........

Kr0nK  02/02/2005 18:34:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Yeah scasso tutto. ;)
thohà  04/02/2005 10:53:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Antipatico :-pppprrrr
Pasagarde  03/02/2005 05:44:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lo so che erano altri tempi e che la cultura "sessuale e non" era ben diversa dalla nostra...proprio per questo in Alessandro io non ho visto la CHECCA, ma un UOMO COMPLETO. Basta guardarlo con la mente aperta di allora e non farsi condizionare dagli stereotipi odierni. Cercherò di spiegarmi meglio: innanzitutto è vero, come dici tu, che nel film il personaggio di Alessandro ha delle caratteristiche che si possono riscontrare nelle cosiddette checche odierne. Ma in realtà, a parer mio, c'è un ABISSO!! In Alessandro (visto con la mentalità di allora) le caratteristiche del maschile e del femminile coesistono in perfetta armonia, ciò che in lui è femminile è un qualcosa che lo arricchisce e lo completa...e che lo avvicina al divino. Certi atteggiamenti "femminili" che può avere il personaggio di Alessandro nel film possono sembrare ridicoli se visti con la mentalità ottusa e bigotta di oggi, ma non credo che fossero visti così a quel tempo. Tanto per intenderci non credo che tra di loro si chiamassero Alessandra, Efestiona, Clita e via discorrendo; né che esistesse il biondo ossigenato o l'uomo in minigonna (come ho letto in certi patetici commenti al film)...e ritengo che l'equivalente del termine "checca" (inteso in senso degradante e spregiativo come ai giorni nostri) non esistesse neppure. Dunque Alessandro aveva in sé la forza del maschile e la forza (non la debolezza!) del femminile, perché diciamolo...anche nel caso del femminile di vera forza si tratta...in entrambi i casi siamo di fronte a due autentiche forze della natura! (in definitiva il compito delle donne non è mai stato facile, tutt'altro). Per avere un'idea più chiara di questo concetto basti pensare al Pantheon dei Greci e di altre culture dell'antichità, dove dèi e dèe convivevano liberamente e da dove, in egual misura, tiravano le fila di tutto e di tutti.
Ma col cristianesimo la musica è cambiata, purtroppo, e noi, che ne siamo gli eredi diretti, ne paghiamo ancora oggi le tristi conseguenze. Si è cominciato a considerare il mondo come diviso in due metà ben distinte e separate, che separate dovevano rimanere perché una è BENE e l'altra è MALE. Non solo, ci è stato anche chiesto di scegliere da che parte stare...se si sta con una, non si può stare con l'altra, la controparte va contrastata e respinta perché le è avversa! E così, ahimè, tutto si è guastato...ciò che era una perfetta armonia e compartecipazione di forze opposte che di concerto plasmavano il mondo è stato ridotto ad una bieca ed eterna lotta tra forze del bene e forze del male, tra ciò che è giusto e ciò che non lo è (e chi è poi a decidere ciò che è giusto e ciò che non lo è? Guarda caso chi detiene il potere, in questo caso quello spirituale...). Non potendo più felicemente integrare i due poli, l'uomo moderno, come già detto, si è trovato a dover scegliere da che parte stare: se con l'uomo o con la donna, se con la destra o con la sinistra, e così via in tutti i campi del sociale...sessualità compresa. Oggi per un uomo manifestare il proprio lato femminile (oltre al maschile che già possiede) non è considerato un arricchimento né un completamento della propria personalità ma una debolezza e una perdita di valore...che tristezza!! ATTENZIONE però: dire di uomo qualsiasi, omosex o etero che sia, che è un debole perché manifesta il suo lato femminile, equivale a dire che la donna è inferiore all'uomo e a sminuire il femminile! Si tratta di una semplice equazione, dunque occhio!, ritengo che di lavaggi del cervello ce ne abbiano già fatti abbastanza!!
E così oggi tutti contro tutti, una volta che si è scelto da che parte stare ci si sente al sicuro e protetti in quel "gruppo", il "gruppo dei giusti"...e via a scagliarsi contro quelli della fazione opposta, quelli "sbagliati" da correggere, da insultare, da combattere! Nel peggiore dei casi da eliminare!
Ecco dunque che vediamo schierarsi anche le fazioni degli omo e degli etero, come se si potesse essere sempre solo l'uno o solo l'altro (ridicolo!!), con gli etero sempre in armi e sulla difensiva, sempre lì a dover dimostrare di "avercelo grosso" e di "avere le palle", al contrario dei loro antagonisti, i deboli, "quelli là come le donne" (ricordate l'equazione?)...Ma che tristezza!!
In linea di massima anche i gay oggi, purtroppo, non sfuggono a certi trappoloni...In primo luogo perché anch'essi si propongono principalmente come "fazione chiusa" (ma questo è in gran parte scusabile perché nella nostra società non sembra esserci altro modo per farsi sentire e per farsi rispettare; inoltre l'unione fa la forza); in secondo luogo, e qui ahimè casca l'asino, perché anch'essi hanno grossissime difficoltà ad integrare felicemente le due metà del maschile e del femminile all'interno del singolo (del resto manca un' adeguata cultura di supporto). Assistiamo così a esasperate estremizzazioni di "machismo" gay (per dimostare di essere come gli etero e di "avercelo grosso" come loro) o ad avvilenti e qui davvero ridicole caricature della donna nel checchismo più sfrenato, dove si ancheggia, ci si veste e ci si trucca come le donne (sì, magari!)...e come se non bastasse si parla al femminile pensando di fare dell'ironia su sé stessi!! Parlo naturalmente di una "cultura gay" generale e diffusa; pescando tra i singoli ci sono anche le eccezioni, per fortuna... Tutto questo io NON L'HO VISTO in Alexander...lui era forte, deciso, combattivo e maschile quando era necessario che lo fosse; era compassionevole, protettivo, dolce e femminile quando pure era necessario che fosse così...E nessuna di queste qualità, e sottolineo NESSUNA, è da disprezzare! Insomma, era PERFETTO.
marie  03/02/2005 12:26:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Adoro tutto il femminismo che traspare dal tuo commento e sono
abbastanza d'accordo:

Le società sono maschliste per motivi originariamente biologici: l'uomo ha la possibilità di fecondare quanto vuole
è fisicamente più forte della donna, per questo più "adatto" alla sopravvivenza.

gli uomini sono numericamente in numero superiore.

Da queste considerazioni nascono diversi retaggi culturali tra cui il Tradimento:
A livello biol. il tradimento femminile è considerato gravissimo
perché l'uomo potrebbe trovarsi ad accudire prole non sua.
L'inferiorità della donna e l'impegno malcelato delle società
affinchè comunque questo pensiero sussista.

La religione ha contribuito ad aumentare i retaggi culturali con la
motivazione della continuazione della specie.
La non virilità divenne una cosa particolarmente negativa.



dedalo1267  03/02/2005 15:45:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non sono de'accordo.
Kr0nK  03/02/2005 22:55:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
DONNA
SCHIAVA
ZITTA
E LAVA
;)
marie  04/02/2005 02:29:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
DIO CREO' L'UOMO E DISSE "POSSO FARE DI MEGLIO"
E CREO' LA DONNA :)
thohà  04/02/2005 11:03:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
POI DIO CREO' IL CANE, PER DONARE ALL'UOMO UN AMICO (uomo nel sesno di 'essere umano') E IL CANE DOMINO', CON GIUSTIZIA, SU TUTTO...
marie  05/02/2005 00:58:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Effettivamente i nostri politici confermano la tua teoria,
tranne che per la questione giustizia.
thohà  07/02/2005 09:57:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io rispetto i cani... non paragonarmeli ai politici! Se ci fosse un cane al governo ci sarebbe anche giustizia.
Bau
dedalo1267  03/02/2005 15:46:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
in parte.
marie  03/02/2005 15:57:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Su cosa non sei d'accordo?
[cmq il mio commento era schematico e mal scritto]
dedalo1267  03/02/2005 16:16:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
le societa' sono matriarcali o patriarcali (con culti diversi che riferiscono a dei donna o dei uomini)a seconda che il cibo venga procurato in maggior misura dalla donna o dall'uomo(qui pero' occorrerebbe un antropologo).
Gli uomini sono in numero minore perlomeno nelle societa' moderne sulle societa' antiche non ho dati.
marie  03/02/2005 20:41:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No il patriarcato succedette al matriarcato per la necessità
di tutelarsi dei maschi : gli uomini non potevano dare i loro
beni o accudire figli non propri, per questo le donne persero
di importanza e divennero praticamente oggetti.
Al mondo ci sono più uomini che donne questo è risaputo,
ma forse è solo una credenza... che dati hai?
jorjol  03/02/2005 22:16:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Rispondo io se posso. Nascono più maschi che femmine, ma se tu guardi ai dati di molti paesi man mano che la fascia d'età cresce la differenza si assottiglia fino a invertirsi. Questo è dovuto principalmente alle guerre e all'età media maschile inferiore. La Russia è un bel esempio: ogni anno nascono molti più maschi che femmine, ma crescendo l'età il rapporto si iverte totalmente. Durante la seconda guerra mondiale furono a milioni i soldati russi a morire, poi ora a causa delle difficili condizioni del paese l'età media degli uomini è crollata a 59 anni, mentre le donne superano i 70.
marie  04/02/2005 02:02:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho trovato dei dati, hai ragione tu:
"Sebbene le donne superino per numerosità gli uomini nella maggior parte delle regioni del mondo, in alcune aree dell’Asia avviene il contrario".

dedalo1267  04/02/2005 09:07:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
http://www.cia.gov/cia/publications/factbook/index.html
dedalo1267  04/02/2005 11:58:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Purtroppo specialmente nelle zone rurali della cina c'e' il mito del figlio maschio e il controllo delle nascite,che portano anche all'omicidio.
jorjol  03/02/2005 23:21:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io sono nuovo qui e sono arrivato per puro caso. E come sono arrivato me ne andrò, non avendo il senso della costanza. Ma voglio dire che Alexander è un grande film anche perchè ha stimolato un intervento notevole come il tuo. Complimenti!!!
Hai ragione.
Recentemente ho avuto un'animata discussione con un amico gay (come lo sono io) perchè definì Efestione una Drag Queen. Non riuscendo a distinguere la diversità di quei tempi con l'oggi. Stone anche in quel paricolare è stato fedele alla storia, perchè lo veste come un persiano, come un asiatico. Infatti lui era uno dei pochi, se non il solo, dei generali di Alessandro che apprezzasse le culture asiatiche. Alessandro ed Efestione, nel film, sono gli unici macedoni ad indossare i pantaloni.
Ora non voglio fare paragoni indecenti, ma questo mio amico è appassionato di Star Trek, e anch'io lo sono, che a mio avviso rispecchia benissimo l'incapacità della cultura media americana (e non solo purtroppo) di vedere le differenze del passato con l'oggi e pure di immaginare possibili differenze nel futuro. Gli uomini e le donne del futuro sono in tutto e per tutto uguali ad oggi, essi viaggiano su mondi lontani incontrando alieni donne con la gonna e alieni uomini con i pantaloni, che si sposano come sulla Terra e che si incontrano in caffè sedendosi a dei tavolini rotondi, sorseggiando da tazze comprate all'Ikea. Agghiacciante! Non so perchè mi piaccia.
Stone è stato grande anche perchè finalmente ha mostrato il passato com'era e non come si vorrebbe che fosse.
Pasagarde  06/02/2005 23:56:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai colto il punto...checche e Drag Queen sono un prodotto (patetico, a parer mio) della nostra società "pseudo-libera" e "pseudo-civilizzata". Il tuo amico ha detto una cosa insensata ma del resto, come ho scritto nell'altro commento, di gente condizionata e schiavizzata, culturalmente e intellettualmente, ce n'è fin troppa. Come giustamente hai affermato tu nel tuo commento al film: "Ce ne fossero di uomini come Alessandro e Efestione", altro che checche!! Il discorso poi sarebbe anche da approfondire ma per il momento fermiamoci qui.
Per quanto riguarda Star Trek hai perfettamente ragione, per questo motivo infatti a me non è mai piaciuto, però trovo non che non ci sia niente di male a svagarsi anche con cose un po' leggere, di tanto in tanto...basta avere la piena consapevolezza di ciò che esse sono. E mi pare che tu ce l'abbia. Complimenti anche a te per il tuo talento di riuscire a vedere le cose sotto la LUCE della VERITA'. Continua così...con simpatia ;-) Pasagarde
Iside  11/02/2005 19:44:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il tuo commento mi è piaciuto molto Pasagarde :) molto sensato, e il confronto tra epoche è perfetto. Che poi, alla fine, quale donna non desidera un marito/fidanzato/ragazzo che sia sia forte sia dolce? E come è possibile? Perché dentro ognuno convive anche l'altra "metà", una parte maschile o femminile opposta a quella che si è (qua dipende dai casi, se si è donna o uomo): c'è chi la mostra, chi la nasconde, chi la espone quasi all'eccesso. Però non si può negare che non ci sia.
Concordo con la considerazione finale su Alessandro Magno: un condottiero forte e deciso ma anche protettivo e dolce, perfetto. ^^
Pasagarde  16/02/2005 04:19:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie Iside...sono un po' in ritardo con la risposta e se non riuscirai a leggermi poco importa, cmq volevo dirti che ti ho appena risposto anche all'interno del commento al film di Veronique. Un po' più di queste due misere righe...ciao alla prox. ;-)
Iside  18/02/2005 21:57:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Certo Pasagarde, ho anche risposto ;) Alla prox! ^^